Ospito parte della mail degli amici della Lega anti caccia:
COMUNICATO STAMPA - 21 luglio 2009ALTURA, AMICI DELLA TERRA, ANIMALISTI ITALIANI, ENPA,FARE VERDE, GREENPEACE, FONDAZIONE MEDITERRANEA FALCHI, ITALIA NOSTRA,LAC, LAV, LEGAMBIENTE, LIDA, LIPU – BIRDLIFE ITALIA, MEMENTO NATURAE,NO ALLA CACCIA, OIPA, MOUNTAIN WILDERNESS, VAS, ASS. VITTIME DELLACACCIA, WWF ITALIACaccia DDL ORSI: al colmo delle polemiche si chiudono le audizioni inCommissione ambiente al Senato e il testo è ormai bocciato.Non c’era bisogno della pubblicità della Federcaccia sulla licenza dicaccia a 16 anni per dimostrare l’inadeguatezza e inopportunità deltesto del disegno di legge di modifica dell’attuale legge 157/92 sullacaccia.I no al testo infatti sono emersi nelle audizioni in Commissioneambiente del Senato che si sono chiuse oggi con l’audizionedell’ISPRA.Dall’inizio delle audizioni la maggior parte degli auditi, compreso ilmondo delle regioni, della scienza, delle associazioni, si èdichiarato contrario al testo Orsi reputando che questa proposta èincompatibile per una buona protezione dell’ambiente e degli animali,sia per la stessa sicurezza dei cittadini italiani.“Anche nel metodo, ribadiamo, si sta verificando una vera anomalia conla chiusura del termine per la presentazione degli emendamenti benprima della chiusura delle audizioni! Per questo crediamo sianecessario riaprire il termine degli emendamenti per dare maggiorecorrettezza alle procedure”.Non è solo la contrarietà alla caccia a 16 anni, ma come ha ribaditoil Sottosegretario alla Salute Martini, è tutto l’impianto del disegnodi legge da rivedere perché stravolge il senso stesso di una cacciacontrollata e conciliabile con gli interessi dell’ambiente, deglianimali e della gente costretta sempre più ad avere rari e pochimomenti di contatto con la natura.È evidente che il dibattito si è ormai così radicalizzato e induritoche solo un passo indietro del senatore Orsi e della Commissione puòevitare di approvare un testo odioso alla maggioranza dei cittadiniche riapre di sicuro la frattura tra caccia si e caccia no, comunqueequilibrata dall’attuale normativa nazionale e comunitaria.21 luglio 2009--------------------------CACCIA: DELLA SETA (PD), "DAL DIRETTORE DELL'INFS CRITICHE AL TESTO ORSI"."Ora riaprire i termini per gli emendamenti""Nell'audizione svolta oggi in Senato il professor Silvano Toso,direttore dell'ex Istituto Nazionale della Fauna Selvatica (oggiIspra), che è l'organismo scientifico pubblico che vigila sulla tuteladella fauna, ha espresso e motivato critiche sostanziali al testo dimodifica della legge sulla caccia proposto dal senatore Orsi. Questeosservazioni introducono un importante elemento di novità nelladiscussione sul testo orsi. Per questo come gruppo del Pd abbiamochiesto al presidente della commissione Ambiente D'alì di riaprire asettembre il termine per presentare emendamenti". Lo dice il senatoreRoberto Della Seta, capogruppo del Pd nella commissione Ambiente."Toso ha spiegato con chiarezza e competenza perché le modificheproposte da Orsi indebolirebbero la tutela della fauna selvatica -spiega Roberto Della Seta - in particolare ha criticato la possibilitàdi sparare nei parchi e dopo il tramonto e il via libera a una sortadi 'spezzatino regionale' degli organismi di tutela che cancellerebbeil principio costituzionale che vede nella tutela della fauna unsuperiore interesse nazionale. Il nostro auspicio - prosegue DellaSeta - è che il parere scientificamente e istituzionalmente cosìautorevole del professor Toso, che si aggiunge a quelli altrettantonegativi sul testo Orsi venuti dalle regioni, dalle associazioni ditutela ambientale e anche da organizzazioni del mondo agricolo evenatorio, sia ascoltato dal Senato".Roma, 22 luglio 2009----------- CACCIA: BIMBO CON FUCILE, NO DI POLITICI E ASSOCIAZIONI (ANSA) - ROMA, 21 LUG - Un bambino in mimetica seduto accanto ad un fucile che attende, munito di un richiamo per uccelli, la sua preda. Questa l'immagine scelta per il nuovo tesseramento 2009 di Federcaccia, che ha suscitato l'immediata reazione di politici ed associazioni animaliste, tutti uniti nel chiedere l' immediato ritiro della campagna pubblicitaria. ''La nuova campagna di Federcaccia spara sulla serenita' dei bambini e la loro capacita' di vivere in armonia con la natura'', ha commentato il Wwf. Dello stesso parere sono stati anche la componente della Commissione bicamerale per l'infanzia, Giuliana Carlino e capogruppo del Pd nella commissione Ambiente del Senato, Roberto Della Seta, che hanno equiparato la scelta dell'immagine di Federcaccia alla tragedia dei bambini soldato. Immediata e' stata anche la reazione del Presidente dell' osservatorio sui diritti dei minori, Antonio Marziale, che ha commentato: ''L'accostamento di un bimbo ad un'arma e' un eccesso che doveva essere risparmiato, anche perche' il permesso per poterla utilizzare lo si puo' eventualmente ottenere solo al raggiungimento dei 18 anni. Dunque - ha evidenziato Marziale - se un prodotto e' vietato ai minori gli stessi non possono essere utilizzati come testimonial''. L'utilizzo di un'immagine del genere rappresenta, secondo l' Associazione nazionale protezione animali (Enpa), ''le difficolta' in cui da anni si dibatte il mondo venatorio in crisi: trucidare animali e' un ''passatempo'' che ormai suscita ben poco interesse e coinvolge soltanto gli epigoni di un'attivita' simile piu' alla barbarie che a uno sport''. L'Enpa poi, allegando l'immagine tanto discussa nel proprio comunicato stampa, continua: ''Gli interessi di una piccola lobby non devono assolutamente giustificare l'incivile strumentalizzazione di un minore, quale il bambino ritratto nell'immagine. Armare i minorenni, e' forse questa l'idea di civilta' di cui intendono farsi promotrici le doppiette?''. (ANSA). I13-GU21/07/2009