Mi fermo a ragionare non appena vedo il volto ferito di Berlusconi, perchè ciò che balza agli occhi è unicamente un uomo anziano che sanguina. Un uomo che ha appena avuto paura. Non so, però, se è quello che hanno visto tutti gli altri: quelli che erano al comizio, i colleghi di partito, i suoi dipendenti. Mi è sembrato che, più che altro, pensassero: "ne è stata violata la sacra persona!"; sembra quasi di sentire, con le dovute differenze, per carità, il regime iraniano che minaccia ripercussioni nei confronti di chi ha calpestato l'immagine di Khomeini qualche giorno fa. Ne è stata violata la sacra persona. Quasi come se l'aggredito non fosse un uomo ma un progetto: tutto il loro disegno con tentativi d'impunità, indottrinamento religioso e tutto il resto. Ecco, allora, che il ferimento di un uomo, quando l'uomo è Silvio Berlusconi, diventa l'attentato a un'ideologia, perchè oggi, tutto è subordinato a una qualche ideologia, al Potere, alla legislatura della destra. E parlano di clima d'odio -odiando- innescato ora dai magistrati rossi, ora da di Pietro, ora dalla sinistra che, fortunatamente che loro non incitano alla violenza, "deve andare a morire ammazzata" secondo i desideri del simpatico giullare di corte Brunetta. Come stupirsi, mi domando, delle affermazioni della Bindi che, recentemente è stata dolcemente apostrofata ("Lei è più bella che intelligente") dal Presidente del Consiglio? La Lega poi, pretende di parlare di inaudita violenza da parte della sinistra, nonostante le delicatessen sfornate dalle menti campagnole dei membri di partito (bombe sugli immigrati, le sparate di Calderoli sull'islam o di quell'incendiario di Borghezio, per non parlare di Maroni ecc...). Insomma, del Berlusconi uomo non si può parlare, lo umanizzerebbe troppo. Questa destra non è proprio in grado neanche di capire cosa sia l'umanità. Sono sicura che se avessero visto la mia faccia mentre a Berlusconi si fratturavano denti e naso mi avrebbero regalato la tessera del partito: un gesto davvero sentito.
mercoledì 16 dicembre 2009
lunedì 2 novembre 2009
Saluto per Alda Merini
E' finita un'altra Poesia. Alda Merini, che io ricordo aver visto soltanto tra il fumo di sigaretta e un caos di carta, è morta. Non affacciata sui navigni milanesi, ma in un ospedale. Aveva 78 anni e non so dire se sia conosciuta o meno. Io volevo andarla a trovare una volta saputo della sua solitudine. Che altro posso dire? Non ci sono andata... Ho qui a portata di mano un suo libro: "La pazza della porta accanto", ne prendo qualche stralcio per ricordarla con le sue stesse parole:
"Ho cercato di dire agli altri compagni della sua pena che era troppo sola, ma non ho neanche voce perchè sono un fiore. Anche i fiori gridano di notte, urlano delle proprie radici, però non ci ha mai sentito nessuno. Pensate che il manicomio è percorso da tante voci e da tante urla e da tanti dolori, ma le urla più grandi sono quelle dei fiori che non saranno mai sentite.""
"Tu non sai quante volte bacio i cancelli di casa mia che si aprono soltanto se citofono alla pazza della porta accanto. E lei mi lascia fuori come un mendico. Ma io servo la sua nudità, la sua avarizia e il suo vangelo assassino."
"...è difficile per tutti sottrarsi all'imperativo della nascita, e a quello più urgente del dolore. Per evolversi la vita deve fare male, e la sua maternità più difficile è quella che riguarda il Poeta, che in fondo è l'unico a comprenderla. il Poeta è il figlio più tollerante, il più disadorno. E' quello che come Lazzaro mangia i residui."
Come disse Alberto Moravia, nascono solo due o tre poeti per secolo.
martedì 20 ottobre 2009
Moderni Silas*
Pant...pant...
Domando scusa per l'assenza sempre più prolungata. Il tempo è quello che è, la vita reclama i suoi spazi nonostante gli avvenimenti si succedano. Brevemente, volevo lasciare un appunto sulla bocciatura della proposta di legge sull'aggravante per i reati commessi ai danni di persone omosessuali. Non so ma, per quanto mi riguarda e se fosse possibile, il PD si è giocato ancora una volta il mio voto. Neppure le primarie mi vedranno protagonista di voti nei confronti di questo partito che, a mio avviso, non deve esistere. Il Pd è un partito che non serve assolutamente a niente: secondo voi il tenerlo in vita può essere giustificato dal fatto che (dicono...) parla contro Berlusconi? Dal fatto che è l'unica apparenza di numerosa opposizione in Italia? Io suggerisco di tenerci solo la Binetti col cilicio e di farle girare il seguito de "Il Codice da Vinci". Sarebbe perlomeno giustificato il suo agghiacciante modo d'agire nei confronti delle altre persone. Almeno lì potremmo dire: "Tranquilli, è solo un brutto film!"
*Silas: l'albino de Il Codice da Vinci
Sviluppi DDL Orsi sulla caccia (16)
Ancora sul ddl pro caccia indiscriminata:
ASSOCIAZIONE VITTIME DELLA CACCIASONO DISPOSTI ANCHE A FARE LE NOTTATE PUR DI PORTARE AVANTIIL DDL ORSI...MA ANCHE NOI SIAMO INSONNI...
*Riforma della caccia, parla il relatore Orsi*<http://www.ilcacciatore.com/wp-content/uploads/orsi3.jpeg>Il senatore *Franco Orsi* (Popolo della Libertà) e sindacodi Albisola Superiore, è il relatore della legge per lariforma sulla caccia, che dal gennaio scorso ha fattoscatenare polemiche di ogni genere, il cui programmarivoluzionerebbe sotto ogni aspetto il mondo dei cacciatorie dei tanti loro antagonisti.A *Savonanews* Orsi, relatore in Commissione Ambientedel Senato per la revisione della legge 157/92 sulla caccia,spiega in sintesi gli ultimi aggiornamenti. Si sonoregistrati 1200 emendamenti sul merito al termine ultimovalido per la presentazione degli stessi e scaduto il 9ottobre scorso. In questo periodo i lavori delle Commissioniproseguono dedicate soprattutto alla prossima Finanziariache, giustamente, hanno la priorità. Per quanto concerne,quindi, il dibattimento della riforma da me proposta,occorrerà attendere ancora un tempo oggi non esattamentequantificabile. Tutto il disegno di legge sarà affrontatoad una media di una riunione settimanale, probabilmente innotturna, dipende dagli spazi che ci saranno concessi .Lostruzionismo non è ammissibile. Ultimamente cisiamo serenamente confrontati con il senatore *AndreaMarcucci* del Partito Democratico. Da comprendere se lerichieste di modifiche da lui espresse siano una personaleposizione, oppure discuta in nome del Pd. Se le istanzesaranno accoglibili, nessun problema ad effettuare dellemodifiche Noi vorremmo andare a caccia secondo le regoledellEuropa, dal primo di agosto al 28 febbraio e avereuna legge seria......Valutate le proposte di legge presentate al Senato edespletate tutte le audizioni previste dalla prassi(agricoltori, cacciatori, ambientalisti, istituzionicompetenti), il senatore Orsi ha inviato nei mesi scorsi aicomponenti del Comitato ristretto costituito perloccasione, la sintesi di una proposta che è stataoggetto di valutazione nelle successive sedute della stessaCommissione.E proprio domani, laccerimo nemico della proposta dilegge,autore di centinaia di emendamenti, ossia il senatoredel Pd *Roberto Della Seta* del direttivo nazionale degliEcologisti Democratici , già presidente di LegaAmbiente, alle ore 18 sarà ospite nella Sala Rossa delComune di Savona e alle ore 21 nella Sala San Carlo diAlbenga dove terrà un incontro dibattito dal titolo*La scelta ambientale per vincere la crisi e la sfidapolitica*.*Tratto da http://www.savonanews.it*
venerdì 25 settembre 2009
Sviluppi DDL Orsi sulla caccia (15)
Dall'associazione vittime della caccia:
Una buona news veloce veloce che domani conto di
approfondire meglio:il folle emendamento alla comunitaria del leghista Pini, cheprevedeva l'eliminazione dei limiti temporali del CALENDARIO VENATORIO dettati dalla 157 è... STATO STRALCIATO!!!! PRETENDEVANO... DI CACCIARE TUTTO L'ANNO...
Anche questo pericolo viene meno...!!! :-))Inoltre, IMPORTANTE, finalmente siamo riusciti a pensare anche alla
parte amministrativa dell'Associazione e possiamo dare ilvia alle iscrizioni o comunque indicare il rif. bancario perle donazioni.potete scaricare il modulo anche dalla paginahttp://www.vittimedellacaccia.org/aiuto.htmAbbiamo bisogno di essere sostenuti e organizzarci come sideve, se ci darete una mano.Grazie a tutti Daniela Casprini, Associazione Vittime della Caccia
Una buona news veloce veloce che domani conto di
approfondire meglio:il folle emendamento alla comunitaria del leghista Pini, cheprevedeva l'eliminazione dei limiti temporali del CALENDARIO VENATORIO dettati dalla 157 è... STATO STRALCIATO!!!! PRETENDEVANO... DI CACCIARE TUTTO L'ANNO...
Anche questo pericolo viene meno...!!! :-))Inoltre, IMPORTANTE, finalmente siamo riusciti a pensare anche alla
parte amministrativa dell'Associazione e possiamo dare ilvia alle iscrizioni o comunque indicare il rif. bancario perle donazioni.potete scaricare il modulo anche dalla paginahttp://www.vittimedellacaccia.org/aiuto.htmAbbiamo bisogno di essere sostenuti e organizzarci come sideve, se ci darete una mano.Grazie a tutti Daniela Casprini, Associazione Vittime della Caccia
giovedì 24 settembre 2009
Onore ad Annozero
"In Italia c'è ampia libertà di stampa" ha appena detto Italo Bocchino, su Annozero (prima puntata, speriamo non sia anche l'ultima). Io mi chiedo: ma è utile o no, discutere con persone che negano l'evidenza delle cose? E' ancora possibile negare che in Italia non puoi dire la tua in tranquillità? La norma per imbavagliare i blog con la faccenda della rettifica? Il Presidente del Consiglio che non risponde alle domande della stampa (quella poca che si azzarda), i tagli ai giornali, le nomine in Rai pro governo, le censure degli spot di Annozero che non sono stati trasmessi in modo che la gente non sapesse di dover accendere la tv? Italo Bocchino dice che è ora di finirla con questa "favola" della mancanza di informazione: i tentativi di mettere il bavaglio a Marco Travaglio, a Santoro, alla Gabanelli, persino a Fazio. E poi vantare un "picchiatore" bugiardo come Feltri che mente sulla situazione di Boffo, dicendo che è un omosessuale "attenzionato dalla polizia" (e qui torna l'ignorante e gretto stereotipo omosessuale=criminale), cosa poi smentita. E' la vecchia tattica fascista del diffamare le persone che hanno osato lamentarsi di un comportamento immorale (stavolta davvero) del premier: e ciò è significativo, io credo, che più è grave la porcata del premier più si incazzano e menano, sputtanano, diffamano con balle facilmente scopribili. Perchè deve passare l'idea che il fatto che Berlusconi vada a puttane sia una sua cosa intima e non un fatto di dominio pubblico. Sono sempre più immorali due uomini o due donne che si amano, due persone che non si sposano in Chiesa o, più semplicemente, chi mangia un panino seduto sui gradini di un monumento.
martedì 15 settembre 2009
Sviluppi DDL Orsi sulla caccia (14)
Dall'associazione Vittime della Caccia:
ITALIA DA FAR WEST: PER UN PUGNO DI VOTI SI TACE SUI PRIMIMORTI E FERITI PER ARMI DA CACCIA!13.09.2009PREAPERTURE TRAGICHE: CRONACHE DI VITTIME ANNUNCIATE.Le vittime delle armi da caccia come al solito sonoconsiderate vittime di serie B. Perchè non si deve sapere,non si deve parlare! Eppure già con le preaperture, ovveropochi giorni destinati a cacciare alcune specie, siamo dinuovo a registrare questa tragica conta di morti, feriti maanche abusi contro le persone da parte di chi detieneun'arma da caccia.Chi porta a conoscenza questi drammatici dati, dal mondovenatorio è tacciato di fare allarmismo strumentale efazioso. Eppure i fatti di cronaca si susseguonodrammaticamente e non si possono confutare in quantoaccessibili da chiunque voglia cercare la verità dei fattidalla "cronaca nera"."L'Associazione Vittime della Caccia continueràquotidiamente la sua attività di monitoraggio einformerà l'opinione pubblica affinché finalmente sipossa prendere atto di questo assurdo e inconcepibilefenomeno sporco di sangue, avallato da molti politici per unpugno di voti" dichiara la presidente Daniela Casprini, cheaggiunge "proprio alla riapertura dei lavori in Senato perla discussione del testo unificato DDL Orsi, saràopportuno che le forze politiche si rendano conto quantonecessario sia invece osteggiare e bloccare qualsiasitentativo ulteriore di liberalizzazione della caccia e diconferimento alle organizzazioni venatorie della gestionedell'intero territorio nazionale".Ma vediamo i fatti di cronaca già macchiati di rossosangue in queste pre-aperture:- A Comiso, in Sicilia, già il primo giorno (3 settembre)un cacciatore 37enne è stato ferito da un compagno dibattuta al torace e al viso;- Sempre in Sicilia, a Butera (Caltanissetta) il 9 settembreun cacciatore di soli 23 anni di Licata è morto per ilcolpo di fucile alla gola sparato da un altro cacciatore;- A Recoaro (Vicenza), in circostanze ancora da chiarire, un44enne con la passione venatoria è stato trovato cadaverein un bosco, ucciso da un colpo di fucile da caccia (notiziadel 6 settembre);- A Sant'Antonio, in provincia di Ravenna, una scarica dipallini di piombo investe in peno volto da distanzaravvicinata una povera donna di 46 anni ferendola moltogravemente (notizia del 7 settembre);- Il 9 settembre, in provincia di Brindisi, un agricoltoredi 45 anni viene ucciso con due colpi d'arma da cacciadiretti al volto in circostanze ancora da appurare;- Sempre il 9 settembre alle 8 di mattina, a Mirto (Cosenza)un uomo di 32 anni, fermo ad un semaforo sulla statale 106Jonica, viene colpito alla testa da un fucile da caccia: èin coma.Ma non solo, ancora una volta un minorenne paga per ladetenzione e un uso disinvolto delle armi da caccia: unaragazzina di 16 anni di Spoleto è morta maneggiando ilfucile da caccia del padre in casa (notizia del 9settembre).Inoltre, come non ricordare Giuseppe Vitale, il poverobambino di 12 anni colpito da un fulmine nelle campagne traCaltanissetta e Riesi (notizia del 10 settembre) condotto dadue adulti nelle battute di caccia di questa tragicapre-apertura siciliana... Fatalità questa, certo. Ma conquale animo si può pensare di condividere un'attivitàtanto pericolosa con una creatura ancora inconsapevole deirischi cui va incontro, rischi già confermati dai fattidegli anni precedenti?A tal proposito, Daniela Casprini dichiara "Evidentemente sivuole sottostimare la gravità di questo inarrestabilestillicidio che ogni anno (vedasi i dati di morti e feritisul sito www.vittimedellacaccia.org) aggiunge sempre piùvittime e più in generale, dai fatti di cronaca che viavia emergono, conferma le tante altre situazioni in cui soloper puro caso persone inermi non sono state colpite. Non dimeno, queste ultime, vittime di fatto della furiaprevaricatrice di chi detiene un'arma da caccia, arrogandosiil potere di vita o di morte non solo sugli animali ma anchesulle persone".Purtroppo quanto si muove in regioni come Lombardia, Toscanaed altre, aumenta rammarico e preoccupazione visto che icontenuti normativi sia in termini di deroghe che in leggiregionali ex novo hanno già accolto gli stravolgimenti ele forzature contenute nel testo in discussione al Senato."Di certo, stante questa situazione, si moltiplicherà losforzo delle Associazioni già impegnate a livelloistituzionale e consapevoli che ogni ulteriore forzatura deicacciatori accrescerà la ribellione dei cittadini stanchidi subire la protervia e la minaccia di gente armata!"conclude la presidente dell'Associazione Vittime dellaCaccia.Maurizio Giulianelli, Ufficio Stampa - Associazione Vittimedella Cacciatel. 366 3682143email: info@vittimedellacaccia.org -ass.vittime.caccia@gmail.comwww.vittimedellacaccia.org
venerdì 4 settembre 2009
Sviluppi DDL Orsi sulla caccia (13)
Comunicato stampa dell'associazione vittime della caccia in riferimento al ddl Orsi:
APERTURA DELLA STAGIONE VENATORIA 2009-2010:FERMA OPPOSIZIONE ALLA PRESSIONE VENATORIALa nuova stagione venatoria 2009-2010 si apre riproponendo questa volta preoccupazioni e interrogativi ancora più allarmanti per i cittadini.Non servono le rassicurazioni del sen Orsi di ritirare dal DDL quanto previsto per armare i 16enni o per cacciare nelle aree protette onelle aziende faunistico-venatorie anche un'ora dopo il tramonto.Questo DDL non è voluto nel suo impianto generale che comunque punta aliberalizzare la caccia con concessioni non certo ben viste dal restodegli italiani.Non sfugge ai più, la forzatura che la lobby venatoria sta operando inCommissione Ambiente e Territorio del Senato con l'obiettivo distravolgere l'attuale legge quadro 157/92, attraverso il Testounificato DDL Orsi. Lungi dal cogliere e recepire sul piano normativole sensibilità diffuse della stragrande maggioranza dei cittadini,l'attuale maggioranza politica presta, al contrario, solo attenzionealle richieste di una lobby, quella venatoria, esigua minoranza nelnostro Paese."Bella prova di democrazia!!! Evidentemente neppure sul piano dellasicurezza, dell'ordine pubblico, dei rischi per l'incolumità connessialla presenza di gente armata nelle campagne, questa maggioranzaintende prendere coscienza e assumersi responsabilità, mettendo cosìancora più a rischio la qualità della vita e la vita stessa dellepersone" dichiara Daniela Casprini presidente dell'AssociazioneVittime della Caccia.Appare stridente la forzatura di alcune regioni come la Toscana chefiutando questa ventata liberalizzatrice hanno consentito pre-apertureanticipate contrarie a quanto prevede la Legge 157 e non solo inmateria di incolumità delle persone e del turismo ma anche sotto ilprofilo scientifico inerente la conservazione della fauna selvatica."Quante vittime dovremo contare anche per la stagione 2009-2010? Imorti e i feriti registrati la scorsa stagione venatoria e più ingenerale, le vittime da armi da caccia, ben altre misure impongono!",dichiara la presidente dell'Associazione che continua: "Tra l'altro,l'intento di liberalizzare ulteriormente la caccia allontanerà sempredi più l'Italia dall'Europa, con la certezza dell'inasprimento disanzioni per il nostro Paese e dei costi ingenti per la collettivitàtutta: sarà utile riflettere più a fondo e impedire questainaccettabile deriva, cosa che la nostra Associazione si impegnerà afare con rigore e determinazione alla ripresa dei lavori già dal 15settembre nelle Sedi referenti con l'intento dichiarato di farstralciare in toto il famigerato Testo unico, forti anche dell'inputche ci viene dalle migliaia di persone contrarie alla pressionevenatoria subìta direttamente o indirettamente, come testimoniato neivari network", conclude Daniela Casprini dell'Associazione Vittimedella Caccia.
01.09.2009
Maurizio Giulianelli, Ufficio Stampa Associazione Vittime della Caccia.www.vittimedellacaccia.org -ass.vittime.caccia@gmail.com - info@vittimedellacaccia.org
giovedì 3 settembre 2009
Ghetti
Nella notte tra il primo e il due settembre, a Roma, nella cosiddetta "gay street", due bombe carta. Ho perso il conto di quanti pestaggi, tentati omicidi e atti intimidatori ci sono stati nelle ultime settimane in Italia: i due ragazzi accoltellati fuori dal Gay Village, gli altri due aggrediti, due ancora a Napoli, il tentativo d'incendiare la discoteca, ora le bombe carta. Per qualcuno non si dovrebbe levare un grido; così come i gay devono tacere la propria omosessualità per evitare botte e coltellate, così dovrebbero tacere i gay e gli amici dei gay, se queste spiacevolezze accadono. Spiacevolezze, si. Per alcuni neo clericofascisti non si tratta di altro o, perlomeno, questo è l'aggettivo che un pestaggio ai danni di persone omosessuali, merita: spiacevole.
Pasolini diceva, in una delle sue Lettere Luterane: "Tuttavia la figura mentale del ghetto sopravvive invincibile. Il negro sarà libero, potrà vivere nominalmente senza ostacoli la sua diversità eccetera eccetera, ma egli resterà sempre dentro un 'ghetto mentale', e guai se uscirà da lì. Egli può uscire da lì solo a patto di adottare l'angolo visuale e la mentalità di chi vive fuori dal ghetto, cioè della maggioranza". Questo vuole il Potere di oggi, come quello di ieri, perchè tutti tacciono e chi tace, si sa, lascia che le cose accadano.
Insomma che dire? Mi si spinge a diventare una qualunquista, a credere che tutti i politici se ne freghino, che qualunque notiziola estiva sia più importante di queste baruffe tra diversi, tra teste calde, tra ragazzi (anche "ragazzate" è una parola che va molto, in effetti. Forse come quella ai danni della ragazzina stuprata in Campania ieri, se non sbaglio: erano in otto...). Mi sembra anche quasi inutile continuare a ripetere quanto le differenze vadano apprezzate, sottolineate, colte per la loro capacità di acculturare, di aprire gli occhi, di arricchire in senso ampio. E ancora mi ronza in testa una domanda a cui nessuno sa rispondere seriamente: ma cosa fanno, in pratica, gli omosessuali per danneggiare una famiglia?
Ai posteri l'ardua sentenza...
martedì 25 agosto 2009
Per Abdallah
Brescia è una città che mi ha accolto. La cosa peggiore che possa capitare a chi sia costretto ad andare via dalla propria casa e dalla propria terra, è la possibilità di non essere accolto. Verrebbe facile dire che ora Brescia picchia. Picchia gratis, deride, sputa chiunque non sia esteticamente consono a degli stereotipi obsoleti, non accoglie più. Viene facile cadere nel qualunquismo e dire che Brescia, oggi, ha sollevato mani pesanti su un algerino che andava alla moschea per il primo giorno del Ramadam. Brescia non vuole che si mangi sui prati, che si beva sui prati, che ci si sieda sugli scalini di una chiesa, di un monumento. Brescia ora è solo immagine e nessun contenuto.
Abdallah Lakhdara è stato pestato dai vigili e sta subendo un processo, a Brescia, perchè i vigili hanno detto che è stato lui ad aggredire loro. Non importa attendere la fine del processo, il mio verdetto è che qualunque cosa un uomo solo, in quella situazione, abbia potuto fare, non giustifica dieci giorni di prognosi, contusioni varie e un trauma cranico. Anche se la situazione socio politica attuale non rende difficile credere a priori alla versione di Abdallah...
Qualcuno faccia girare la notizia, solidarietà per tutti gli stranieri, solidarietà per Abdallah. Perchè se non siete abituati a leggere il manifesto, difficilmente troverete la narrazione del fatto!
Chiudo con una lettera di Mussie Zerai trovata su http://www.ilmanifesto.it/io-manifesto/lettere-e-filosofia/anno/2009/mese/08/articolo/1325/ :
Siamo indignati e addolorati per la morte dei nostri 73 fratelli e sorelle migranti. Ci chiediamo se anche questi morti fanno parte della strategia di respingimento adottata del governo Italiano con il silenzio colpevole dell’Europa. Ci chiediamo se questi morti sono il successo dell’accordo Italia-Libia. È questo la prevenzione che viene fatta dall’Agenzia Frontex o dal pattugliamento congiunto di cui parlava il ministro degli interni qualche mese fa? Vogliamo risposte dai governi di Italia, Malta, Libia. Chiediamo una inchiesta europea che accerti le responsabilità dei governi e delle autorità competenti che svolgono i pattugliamenti congiunti. Basta con questo balletto di scaricare le proprie responsabilità tra gli stati. Chiediamo giustizia!
Siamo indignati e addolorati per la morte dei nostri 73 fratelli e sorelle migranti. Ci chiediamo se anche questi morti fanno parte della strategia di respingimento adottata del governo Italiano con il silenzio colpevole dell’Europa. Ci chiediamo se questi morti sono il successo dell’accordo Italia-Libia. È questo la prevenzione che viene fatta dall’Agenzia Frontex o dal pattugliamento congiunto di cui parlava il ministro degli interni qualche mese fa? Vogliamo risposte dai governi di Italia, Malta, Libia. Chiediamo una inchiesta europea che accerti le responsabilità dei governi e delle autorità competenti che svolgono i pattugliamenti congiunti. Basta con questo balletto di scaricare le proprie responsabilità tra gli stati. Chiediamo giustizia!
Italia, Paese civile...?
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venerdì 21 agosto 2009
Sviluppi DDL Orsi sulla caccia (12)
Dagli amici della Lega Anticaccia:
SE AVETE VOGLIA DI TESTIMONIARE LA VOSTRA SOLIDARIETA' CON IL GRUPPO FACEBOOK ANTICACCIA SCRIVETECI IN BACHECA:
"Contro il DDL del Sen. Orsi e gli altri DDL che liberalizzano la caccia!"http://www.facebook.com/group.php?gid=56221250828&ref=mfVi prego di non scrivere offese, non lasciamoci strumentalizzare, siamo piu' intelligenti, no?-------------------------------A presto, per le strategie di riapertura... ricomincia la ballata!daniela casprini "associazione vittime della caccia" www.vittimedellacaccia.orgsu FB: http://causes.com/associazione_vittime_della_caccia_aderisco
SE AVETE VOGLIA DI TESTIMONIARE LA VOSTRA SOLIDARIETA' CON IL GRUPPO FACEBOOK ANTICACCIA SCRIVETECI IN BACHECA:
"Contro il DDL del Sen. Orsi e gli altri DDL che liberalizzano la caccia!"http://www.facebook.com/group.php?gid=56221250828&ref=mfVi prego di non scrivere offese, non lasciamoci strumentalizzare, siamo piu' intelligenti, no?-------------------------------A presto, per le strategie di riapertura... ricomincia la ballata!daniela casprini "associazione vittime della caccia" www.vittimedellacaccia.orgsu FB: http://causes.com/associazione_vittime_della_caccia_aderisco
sabato 25 luglio 2009
La sicurezza dell'insicurezza
I cittadini vorrebbero costituire delle ronde per proteggersi da chi, dicono, è geneticamente un delinquente (in genere straniero). Ma come la mettiamo se a delinquere sono coloro che, a nostro stipendio, devono proteggerci? Scrivo questo in memoria delle vittime del G8 di Genova, di Federico Aldrovandi, Riccardo Rasman e Aldo Bianzino che, in comune hanno avuto l'onore di essere morti per mano di poliziotti nell'esercizio delle loro funzioni. Io sono a conoscenza di questi soli fatti, ma ovviamente le mie parole sono anche per chi non è finito sui giornali tra le pagine della cronaca, per qualcuno perso in strade notturne, con la sfortuna al passo e che le ha prese, magari solo perchè era vestito da donna.
Insomma la polizia picchia e picchia sodo. I quattro poliziotti che hanno pestato Federico (non per mero femminismo ma continuo a non capire come possa, una donna, fare una cosa del genere) sono stati condannati, qualche tempo fa, a tre anni e sei mesi. Ma hanno conservato il lavoro. Cioè sono ancora dei tutori dell'ordine (agghiacciante il fatto che durante il tentativo di fermare Federico, abbiano spezzato due manganelli), liberi di eccedere, evidentemente, nel loro zelo.
Riccardo Rasman era affetto da schizofrenia paranoide, durante la notte la polizia ha sfondato la sua porta, lo ha picchiato, legato con il fildiferro, messo pancia a terra e ammazzato anche lui, come Aldrovandi. Morto per ipossia. Loro condannati, nel silenzio più assoluto, a sei mesi con sospensione condizionale della pena.
Bianzino, invece, l'ultimo è stato trascinato via da casa insieme alla moglie (lasciando il figlio di 14 anni solo insieme alla nonna di 90) con l'accusa di detenere piantine di canapa in un campo. Sono stati separati nel carcere di Capanne, lei non sapeva nulla del marito. Quando l'hanno rilasciata il giorno dopo e lei ha chiesto quando poteva vedere Aldo, le hanno risposto "dopo l'autopsia". Aldo Bianzino è stato massacrato di botte. Ma la tragedia non si ancora consumata del tutto per Rudra, il figlio della coppia: qualche mese dopo, infatti, la nonna è morta in seguito a questa cosa e poi anche la mamma, per malattia accelerata dallo stress. Rudra ha perso tutta la famiglia quella notte e ora si trova da solo a dover affrontare le spese del processo.
Alzi la mano chi ha letto queste notizie sui giornali...
"Io in quei 4 individui, colpevoli di averti ucciso, non ho mai visto la Polizia." (frase di Lino Aldrovandi, papà di Federico, http://federicoaldrovandi.blog.kataweb.it/)
giovedì 23 luglio 2009
Il Grillo parlante
Solo due parole anche per lasciare più spazio alle notizie su ddl Orsi pro caccia indiscriminata: ne parlasse un telegiornale che è uno!
Il piddimenoelle rifiuta la candidatura di Grillo. E così si sono giocati parecchi ulteriori voti. se qualcuno ancora si turava il naso e li votava, credo che adesso eviterà di farlo. Pazienza... continueremo così, senza innovazione, a votare alle primarie le solite vecchie, inutili facce cha fanno la parodia alla politica. Dicono che Grillo volesse distruggere il partito e che la sua candidatura fosse pericolosa proprio per questo: io penso che Grillo volesse cambiare il partito, che è una cosa ben diversa e, a mio avviso, giusta. Il pd merita una brutta fine per la sua incapacità di mettersi in gioco e di accettare le sfide, l'inizio del cambiamento. Il problema da risolvere era questo, per i soliti noti. Beppe Grillo avrebbe preso una barca di voti, anche questo era un problema non da poco! Da parte mia, niente voto a nessuno allora, il mio candidato era Grillo. Perchè dovrei votare chi dice di essere contro il berlusconismo e poi si comporta da despota? Buone primarie a tutti.
Sviluppi DDL Orsi sulla caccia (11)
Ospito parte della mail degli amici della Lega anti caccia:
COMUNICATO STAMPA - 21 luglio 2009ALTURA, AMICI DELLA TERRA, ANIMALISTI ITALIANI, ENPA,FARE VERDE, GREENPEACE, FONDAZIONE MEDITERRANEA FALCHI, ITALIA NOSTRA,LAC, LAV, LEGAMBIENTE, LIDA, LIPU – BIRDLIFE ITALIA, MEMENTO NATURAE,NO ALLA CACCIA, OIPA, MOUNTAIN WILDERNESS, VAS, ASS. VITTIME DELLACACCIA, WWF ITALIACaccia DDL ORSI: al colmo delle polemiche si chiudono le audizioni inCommissione ambiente al Senato e il testo è ormai bocciato.Non c’era bisogno della pubblicità della Federcaccia sulla licenza dicaccia a 16 anni per dimostrare l’inadeguatezza e inopportunità deltesto del disegno di legge di modifica dell’attuale legge 157/92 sullacaccia.I no al testo infatti sono emersi nelle audizioni in Commissioneambiente del Senato che si sono chiuse oggi con l’audizionedell’ISPRA.Dall’inizio delle audizioni la maggior parte degli auditi, compreso ilmondo delle regioni, della scienza, delle associazioni, si èdichiarato contrario al testo Orsi reputando che questa proposta èincompatibile per una buona protezione dell’ambiente e degli animali,sia per la stessa sicurezza dei cittadini italiani.“Anche nel metodo, ribadiamo, si sta verificando una vera anomalia conla chiusura del termine per la presentazione degli emendamenti benprima della chiusura delle audizioni! Per questo crediamo sianecessario riaprire il termine degli emendamenti per dare maggiorecorrettezza alle procedure”.Non è solo la contrarietà alla caccia a 16 anni, ma come ha ribaditoil Sottosegretario alla Salute Martini, è tutto l’impianto del disegnodi legge da rivedere perché stravolge il senso stesso di una cacciacontrollata e conciliabile con gli interessi dell’ambiente, deglianimali e della gente costretta sempre più ad avere rari e pochimomenti di contatto con la natura.È evidente che il dibattito si è ormai così radicalizzato e induritoche solo un passo indietro del senatore Orsi e della Commissione puòevitare di approvare un testo odioso alla maggioranza dei cittadiniche riapre di sicuro la frattura tra caccia si e caccia no, comunqueequilibrata dall’attuale normativa nazionale e comunitaria.21 luglio 2009--------------------------CACCIA: DELLA SETA (PD), "DAL DIRETTORE DELL'INFS CRITICHE AL TESTO ORSI"."Ora riaprire i termini per gli emendamenti""Nell'audizione svolta oggi in Senato il professor Silvano Toso,direttore dell'ex Istituto Nazionale della Fauna Selvatica (oggiIspra), che è l'organismo scientifico pubblico che vigila sulla tuteladella fauna, ha espresso e motivato critiche sostanziali al testo dimodifica della legge sulla caccia proposto dal senatore Orsi. Questeosservazioni introducono un importante elemento di novità nelladiscussione sul testo orsi. Per questo come gruppo del Pd abbiamochiesto al presidente della commissione Ambiente D'alì di riaprire asettembre il termine per presentare emendamenti". Lo dice il senatoreRoberto Della Seta, capogruppo del Pd nella commissione Ambiente."Toso ha spiegato con chiarezza e competenza perché le modificheproposte da Orsi indebolirebbero la tutela della fauna selvatica -spiega Roberto Della Seta - in particolare ha criticato la possibilitàdi sparare nei parchi e dopo il tramonto e il via libera a una sortadi 'spezzatino regionale' degli organismi di tutela che cancellerebbeil principio costituzionale che vede nella tutela della fauna unsuperiore interesse nazionale. Il nostro auspicio - prosegue DellaSeta - è che il parere scientificamente e istituzionalmente cosìautorevole del professor Toso, che si aggiunge a quelli altrettantonegativi sul testo Orsi venuti dalle regioni, dalle associazioni ditutela ambientale e anche da organizzazioni del mondo agricolo evenatorio, sia ascoltato dal Senato".Roma, 22 luglio 2009----------- CACCIA: BIMBO CON FUCILE, NO DI POLITICI E ASSOCIAZIONI (ANSA) - ROMA, 21 LUG - Un bambino in mimetica seduto accanto ad un fucile che attende, munito di un richiamo per uccelli, la sua preda. Questa l'immagine scelta per il nuovo tesseramento 2009 di Federcaccia, che ha suscitato l'immediata reazione di politici ed associazioni animaliste, tutti uniti nel chiedere l' immediato ritiro della campagna pubblicitaria. ''La nuova campagna di Federcaccia spara sulla serenita' dei bambini e la loro capacita' di vivere in armonia con la natura'', ha commentato il Wwf. Dello stesso parere sono stati anche la componente della Commissione bicamerale per l'infanzia, Giuliana Carlino e capogruppo del Pd nella commissione Ambiente del Senato, Roberto Della Seta, che hanno equiparato la scelta dell'immagine di Federcaccia alla tragedia dei bambini soldato. Immediata e' stata anche la reazione del Presidente dell' osservatorio sui diritti dei minori, Antonio Marziale, che ha commentato: ''L'accostamento di un bimbo ad un'arma e' un eccesso che doveva essere risparmiato, anche perche' il permesso per poterla utilizzare lo si puo' eventualmente ottenere solo al raggiungimento dei 18 anni. Dunque - ha evidenziato Marziale - se un prodotto e' vietato ai minori gli stessi non possono essere utilizzati come testimonial''. L'utilizzo di un'immagine del genere rappresenta, secondo l' Associazione nazionale protezione animali (Enpa), ''le difficolta' in cui da anni si dibatte il mondo venatorio in crisi: trucidare animali e' un ''passatempo'' che ormai suscita ben poco interesse e coinvolge soltanto gli epigoni di un'attivita' simile piu' alla barbarie che a uno sport''. L'Enpa poi, allegando l'immagine tanto discussa nel proprio comunicato stampa, continua: ''Gli interessi di una piccola lobby non devono assolutamente giustificare l'incivile strumentalizzazione di un minore, quale il bambino ritratto nell'immagine. Armare i minorenni, e' forse questa l'idea di civilta' di cui intendono farsi promotrici le doppiette?''. (ANSA). I13-GU21/07/2009
sabato 18 luglio 2009
Cosa sono le tasse?
C'è chi ancora è convinto che pagando le tasse la sua propria vita avrà indietro un numero proporzionale di servizi per il suo benessere. O meglio, per le tasse è così: nel senso che se pago una tassa scolastica ne beneficerò io o mio figlio. Ma quando pago le imposte (come l'ICI, ad esempio), il gettito sarà destinato a soddisfare le esigenze della comunità. Della comunità al cui interno ci sono anche persone indigenti che le tasse non le pagano, i clandestini che le tasse non le pagano e anche gli evasori che le tasse non le pagano. Dunque, se qualcuno mi dice che non paga le tasse perchè ne beneficino gli stranieri (badate bene al termine "stranieri" e non "clandestini" o "irregolari") io cosa mai posso rispondere? Devo piegarmi di fronte alla sciattezza dell'affermazione oppure innalzarmi allo spirito patriottico di questa persona? Tale persona, evidentemente prona al nuovo modello di comunicazione inaugurato dall'odierna classe politica -cioè urla più forte così non si sente quello che dicono- non voleva ascoltare la mia obiezione a un bellissimo articolo della Costituzione, il numero 32, che afferma: "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della colletiività, e garantisce cure gratuite agli indigenti". Bellissimo, se non fosse che le voglie leghiste spingono gli irregolari a non andare a farsi curare, visto che i medici possono denunciarne la presenza clandestina. Il mio discorso era dunque questo. Non che mi sia sperticata in difesa dei terribili extracomunitari, quindi! E se proprio vogliamo fare un'analisi, la nostra legge più importante promette cure come fondamentale diritto dell'individuo, non dell'italiano che paga le tasse. In secondo luogo difende l'interesse della comunità (cioè se uno ha il colera o la tubercolosi dev'essere curato anche perchè non la propaghi a destra e a manca) e terzo, cura gratis gli indigenti, cioè chi non può permettrselo. L'ignoranza e la grettezza della gente, m'innalza sempre di più! Alla salute!
Sviluppi DDL Orsi sulla caccia (10)
URGENTE:
Cari Amici anticaccia,due cose MOLTO IMPORTANTI1) Il senatore Della Seta sta subendo gravissimi attacchi da partedel mondo venatorio teso a screditarlo di fronte al PD e quindi aindebolire la sua ferma opposizione all'approvazione del testounificato del Disegno di Legge Orsi. Della Seta sta facendo un ottimolavoro, coagulando tutto il lavoro delle associazioni ambientaliste eanimaliste (compresa l'ass.vittime della caccia) per portare quantipiu' emendamenti al DDL Orsi per ostacolarlo e per rallentarlo il piu'possibile. Dobbiamo assolutamente far rimandare a settembre ladiscussione in Senato del DDL Orsi, quando sara' mediaticamente benvisibile l'assurdità di tale disegno di legge! Tenete conto che ladiscussione iniziera' questo lunedi' 20 luglio in XIII CommissioneAmbiente e Territorio..VI CHIEDO di inviare quanto prima un ringraziamento a Della Seta e perconoscenza ad altri componenti del PD in modo da sostenerlo nella suaopposizione a caccia selvaggia. Consiglio un testo breve ma se poteteche non siano tutti uguali. Sotto incollo quello scritto da noi conindirizzi e tutto. Scrivete qualcosa di un po' diverso nel testo, perfavore!2) SIT IN a ROMA - IMPORTANTE ESSERE IN TANTI VI PREGO!!! FATE UNOSFORZO, SIAMO TUTTI STANCHI MA POI... NON SI TORNA INDIETRO..Contro il DDL del Sen. Orsi e gli altri DDL che liberalizzano la caccia!martedì 21 luglio 2009 - ore 12.00 - 15.00 - Senato - P.zza Madama 1- RomaMANIFESTAZIONE di civiltà - martedì 21 luglio dalle ore 12 Sit indavanti al Senato CONTRO il DDL ORSI - proposta del senatore Orsi(PdL)che prevede la liberalizzazione della caccia.Organizzato da Loredana De Petris Verdi-Sinistra e Libertà e sostenutodal Gruppo FaceBook Contro il DDL Orsi e gli altri che cheliberalizzano la caccia! e dall'Associazione Vittime della Caccia ealtri.PS. L'ANNUNCIATA CARTOLINA E RELATIVO INVIO RICHIESTOVI E' SPOSTATO A SETTEMBRE, QUANDO ORGANIZZEREMO LA PIU' GRANDE MANIFESTAZIONE ANTI-CACCIA DELLA STORIA ITALIANA (SI SPERA..DIPENDE DA TUTTI NOI..)PPS. IN ALLEGATO LA LETTERA ATTACCO A DELLA SETA...SCONCERTANTE--------------------------------------------1) Lettera al senatore Della Seta (PD) inviata da noi:A: dellaseta_r@posta.senato.itCc: franceschini_d@camera.it, bersani_p@camera.it, realacci_e@camera.itGentile senatore Della Seta,in relazione agli strumentali e bassi attacchi mossi alla Sua personadalla frangia più estremista del mondo venatorio desideriamomanifestare la più sincera solidarietà a Lei e al lavoro che comecapogruppo PD alla XIII Commissione Ambiente e Territorio sta portandoavanti al fine di contrastare il farneticante testo unificato DDLOrsi.Nel ribadire il nostro comune impegno all'azione normativa e politicain materia venatoria Le porgiamo cordiali saluti e sinceriringraziamenti per il lavoro sin qui svolto.Daniela Casprini e Maurizio Giulianelli, Associazione Vittime della Cacciawww.vittimedellacaccia.org - info@vittimedellacaccia.org - d.casprini@gmail.com
Cari Amici anticaccia,due cose MOLTO IMPORTANTI1) Il senatore Della Seta sta subendo gravissimi attacchi da partedel mondo venatorio teso a screditarlo di fronte al PD e quindi aindebolire la sua ferma opposizione all'approvazione del testounificato del Disegno di Legge Orsi. Della Seta sta facendo un ottimolavoro, coagulando tutto il lavoro delle associazioni ambientaliste eanimaliste (compresa l'ass.vittime della caccia) per portare quantipiu' emendamenti al DDL Orsi per ostacolarlo e per rallentarlo il piu'possibile. Dobbiamo assolutamente far rimandare a settembre ladiscussione in Senato del DDL Orsi, quando sara' mediaticamente benvisibile l'assurdità di tale disegno di legge! Tenete conto che ladiscussione iniziera' questo lunedi' 20 luglio in XIII CommissioneAmbiente e Territorio..VI CHIEDO di inviare quanto prima un ringraziamento a Della Seta e perconoscenza ad altri componenti del PD in modo da sostenerlo nella suaopposizione a caccia selvaggia. Consiglio un testo breve ma se poteteche non siano tutti uguali. Sotto incollo quello scritto da noi conindirizzi e tutto. Scrivete qualcosa di un po' diverso nel testo, perfavore!2) SIT IN a ROMA - IMPORTANTE ESSERE IN TANTI VI PREGO!!! FATE UNOSFORZO, SIAMO TUTTI STANCHI MA POI... NON SI TORNA INDIETRO..Contro il DDL del Sen. Orsi e gli altri DDL che liberalizzano la caccia!martedì 21 luglio 2009 - ore 12.00 - 15.00 - Senato - P.zza Madama 1- RomaMANIFESTAZIONE di civiltà - martedì 21 luglio dalle ore 12 Sit indavanti al Senato CONTRO il DDL ORSI - proposta del senatore Orsi(PdL)che prevede la liberalizzazione della caccia.Organizzato da Loredana De Petris Verdi-Sinistra e Libertà e sostenutodal Gruppo FaceBook Contro il DDL Orsi e gli altri che cheliberalizzano la caccia! e dall'Associazione Vittime della Caccia ealtri.PS. L'ANNUNCIATA CARTOLINA E RELATIVO INVIO RICHIESTOVI E' SPOSTATO A SETTEMBRE, QUANDO ORGANIZZEREMO LA PIU' GRANDE MANIFESTAZIONE ANTI-CACCIA DELLA STORIA ITALIANA (SI SPERA..DIPENDE DA TUTTI NOI..)PPS. IN ALLEGATO LA LETTERA ATTACCO A DELLA SETA...SCONCERTANTE--------------------------------------------1) Lettera al senatore Della Seta (PD) inviata da noi:A: dellaseta_r@posta.senato.itCc: franceschini_d@camera.it, bersani_p@camera.it, realacci_e@camera.itGentile senatore Della Seta,in relazione agli strumentali e bassi attacchi mossi alla Sua personadalla frangia più estremista del mondo venatorio desideriamomanifestare la più sincera solidarietà a Lei e al lavoro che comecapogruppo PD alla XIII Commissione Ambiente e Territorio sta portandoavanti al fine di contrastare il farneticante testo unificato DDLOrsi.Nel ribadire il nostro comune impegno all'azione normativa e politicain materia venatoria Le porgiamo cordiali saluti e sinceriringraziamenti per il lavoro sin qui svolto.Daniela Casprini e Maurizio Giulianelli, Associazione Vittime della Cacciawww.vittimedellacaccia.org - info@vittimedellacaccia.org - d.casprini@gmail.com
giovedì 9 luglio 2009
Sviluppi DDL Orsi sulla caccia (9)
In difesa della biodiversità, ospito l'appello della Lega Anti caccia:
"Cari Amici
della mailing anti-caccia, aderenti e iscritti al Gruppo Face BookContro il DDL Orsi e alla Causa FB Associazione Vittime della Caccia,riprende a pieno ritmo il lavoro dell'Associazione Vittime dellaCaccia poiché il testo unificato DDL Orsi, parte con il suo iter dopola discussione generale in XIII Commissione Ambiente e Territorio delSenato.Le pressioni del mondo venatorio sono fortissime dopo la batosta allaCamera che abbiamo dato alla Legge Comunitaria. C'è uno spirito dirivincita nel mondo venatorio che purtroppo sta dando i suoi frutti:Il governo, attraverso il Ministro per le Politiche Agricole di fattosi schiera con i cacciatori, avendo il suddetto già preso unaposizione ufficiale circa i tempi dell'iter che auspica veloceprefigurando già un allargamento dei periodi di caccia, delle speciecacciabili... inserendo - assurdo ma vero - anche i pappagalli qualispecie nocive e quindi cacciabile!!!. La fantasia malata al potere.Emblematica, purtroppo, è la conferma della pressione che la lobbyvenatoria sta esercitando: l'audizione delle associazioni venatorie in13° Commissione Ambiente è stata spostata dall'8 luglio al 16 luglio,guarda caso il giorno dopo l'audizione delle associazioniambientaliste, animaliste e dell'Ass. Vittime della Caccia. Questo èil vantaggio che viene loro concesso... (per noi come cantare perprimi a San Remo).Nell'ultima riunione con tutte le sigle presenti si è concordata laseguente azione strategica congiunta:- Visto che il termine ultimo di presentazione degli emendamenti èstato fissato al 20 luglio, dobbiamo con un certo anticipo tra il 10,massimo il 15 luglio consegnare i nostri che devono essere in tutto1500 da far presentare ai Senatori del PD. Questa strategia degliemendamenti punta ovviamente ad allungare i tempi di discussionesuccessivi e rimandarli quanto meno a settembre 2009, periodo d'iniziodella nuova stagione venatoria. In questo contesto sarà piu' facileradicalizzare la battaglia e avere maggiore attenzione mediatica.- L'invio di una cartolina, che vi farò avere a breve, con unmessaggio molto secco al Governo sugli effetti del DDL Orsi qualoradiventasse legge. Nella cartolina su cui stanno lavorando ENPA e LAVinseriremo anche foto schock di vittime della caccia umane in buonacompagnia degli altri animali uccisi..- Una lettera al Governo (in via di definizione) per denunciare tuttii rischi legati ad un eventuale conversione in legge del DDL Orsi,ricordando che ad essere preoccupati non sono soltanto il mondoanimalista e ambientalista ma anche più dell' 80% dei cittadiniitaliani che chiedono norme piu' restrittive da subito in materiavenatoria.- Lettere e coinvolgimento di altri Ministeri, compreso quello delTurismo (Min. Brambilla).A breve vi invierò un testo di protesta da inviare a stampa, ministerie componenti della 13° Comm. Ambiente e Territorio del Senato, conrelative email.GRAZIE PER L'ATTENZIONE E PRONTI, MI RACCOMANDO!Daniela Casprini, Associazione Vittime della Cacciawww.vittimedellacaccia.org - info@vittimedellacaccia.org-aderisco.noddl.pro.caccia@gmail.com"
della mailing anti-caccia, aderenti e iscritti al Gruppo Face BookContro il DDL Orsi e alla Causa FB Associazione Vittime della Caccia,riprende a pieno ritmo il lavoro dell'Associazione Vittime dellaCaccia poiché il testo unificato DDL Orsi, parte con il suo iter dopola discussione generale in XIII Commissione Ambiente e Territorio delSenato.Le pressioni del mondo venatorio sono fortissime dopo la batosta allaCamera che abbiamo dato alla Legge Comunitaria. C'è uno spirito dirivincita nel mondo venatorio che purtroppo sta dando i suoi frutti:Il governo, attraverso il Ministro per le Politiche Agricole di fattosi schiera con i cacciatori, avendo il suddetto già preso unaposizione ufficiale circa i tempi dell'iter che auspica veloceprefigurando già un allargamento dei periodi di caccia, delle speciecacciabili... inserendo - assurdo ma vero - anche i pappagalli qualispecie nocive e quindi cacciabile!!!. La fantasia malata al potere.Emblematica, purtroppo, è la conferma della pressione che la lobbyvenatoria sta esercitando: l'audizione delle associazioni venatorie in13° Commissione Ambiente è stata spostata dall'8 luglio al 16 luglio,guarda caso il giorno dopo l'audizione delle associazioniambientaliste, animaliste e dell'Ass. Vittime della Caccia. Questo èil vantaggio che viene loro concesso... (per noi come cantare perprimi a San Remo).Nell'ultima riunione con tutte le sigle presenti si è concordata laseguente azione strategica congiunta:- Visto che il termine ultimo di presentazione degli emendamenti èstato fissato al 20 luglio, dobbiamo con un certo anticipo tra il 10,massimo il 15 luglio consegnare i nostri che devono essere in tutto1500 da far presentare ai Senatori del PD. Questa strategia degliemendamenti punta ovviamente ad allungare i tempi di discussionesuccessivi e rimandarli quanto meno a settembre 2009, periodo d'iniziodella nuova stagione venatoria. In questo contesto sarà piu' facileradicalizzare la battaglia e avere maggiore attenzione mediatica.- L'invio di una cartolina, che vi farò avere a breve, con unmessaggio molto secco al Governo sugli effetti del DDL Orsi qualoradiventasse legge. Nella cartolina su cui stanno lavorando ENPA e LAVinseriremo anche foto schock di vittime della caccia umane in buonacompagnia degli altri animali uccisi..- Una lettera al Governo (in via di definizione) per denunciare tuttii rischi legati ad un eventuale conversione in legge del DDL Orsi,ricordando che ad essere preoccupati non sono soltanto il mondoanimalista e ambientalista ma anche più dell' 80% dei cittadiniitaliani che chiedono norme piu' restrittive da subito in materiavenatoria.- Lettere e coinvolgimento di altri Ministeri, compreso quello delTurismo (Min. Brambilla).A breve vi invierò un testo di protesta da inviare a stampa, ministerie componenti della 13° Comm. Ambiente e Territorio del Senato, conrelative email.GRAZIE PER L'ATTENZIONE E PRONTI, MI RACCOMANDO!Daniela Casprini, Associazione Vittime della Cacciawww.vittimedellacaccia.org - info@vittimedellacaccia.org-aderisco.noddl.pro.caccia@gmail.com"
domenica 28 giugno 2009
L'uguaglianza nella diversità. L'esempio di Genova
Genova, ore 16. Piedi scalpitanti a migliaia attendono il via per la partenza verso il raggiungimento di una meta: la pari dignità, le pari opportunità non ancora concesse a chi non si plasma sui canoni della maggioranza dei componenti la società e i suoi governanti. Eppure ci sono tante uguaglianze in tutta questa comunità di omosessuali, di diversi: il pagamento delle tasse, i piaceri di ogni tipo (da quelli dati dalle relazioni interpersonali a quelli dati dal cibo o dalle bevande), il desiderio di giustizia e uguaglianza, appartenenza a un gruppo, il dolore dato dai lutti, l'amore per la musica e per i bambini, per gli animali, per i colori. Il corteo del Genova Pride è stato un esempio della capacità di unione e di fratellanza dell'essere umano, che non sarebbe stato così bello e gioioso senza la partecipazione della bellissima Genova, che ha visto i suoi abitanti schierati ai bordi (quasi a protezione, direi, un cordone protettivo solare e sorridente di applausi e canzoni) del passaggio del corteo fino all'arrivo. Un pensiero non poteva che correre ai giovani studenti omosessuali giustiziati in Iran e alla dura repressione che oggi gli iraniani stanno subendo per la conquista della libertà dalla tirannia. Hanno implorato l'intervento della comunità internazionale, un urlo devastante che, giungerà ad orecchi sordi alle diversità? Perchè il gay pride, a mio avviso, è un inno alla diversità, alle diversità. Perchè, come non ci dovremmo mai stancare di ripetere e di ripeterci, le diversità arricchiscono, la diversità è cultura. Dunque viva la diversa nazionalità, la diversa cultura e religione, la diversa inclinazione sessuale, viva la diversità dei sessi, il colore diverso della pelle. Resistere, resistere, resistere....
P.S. il verde è il colore dell'Iran che resiste...
giovedì 18 giugno 2009
No al Bavaglio!
Ragazzi, non lasciamoci mettere il bavaglio. Il testo sulle intercettazioni che è tornato alle Camere chiuderà la bocca anche alla Rete, l'unica cosa che ci rimane per dirci un Paese libero. La libertà sta nel poter esprimere e diffondere le proprie idee e nel criticare quelle degli altri. Reagite, reagiamo. C'è un riassunto snello e interessante di questo testo orribile sul sito di Canaleautunno 08 (http://canaleautunno08.blogspot.com/2009/06/il-testo-del-ddl-intercettazioni-stupro.html ). Sarà difficile per tutti avere giustizia. Le intercettazioni sono importanti per combattere mafie e terrorismo (continuano a dire che per questi crimini resteranno, ma la verità è che sarà possibile intercettare un mafioso solo per 40 giorni prorogabili per altri 20), stupri, sequestri, pedofilia, omicidi ecc... I criminali ringraziano e meno male che questo è il Governo della sicurezza. Si, la sicurezza di farsi gli affari loro. E inoltre, per quanto riguarda i blog e i Social Network, chiunque potrà chiedere la rettifica di un qualcosa che è stato scritta e il blogger avrà 48 ore di tempo per obbedire, pena un'ammenda stratosferica. L'informazione è ancora più in pericolo di quanto possiate immaginare. Firmate l'appello promosso da Sandro Ruotolo, Travaglio, Barbacetto, Corrias e Gomez su Facebook: http://www.facebook.com/group.php?gid=91850826707&ref=mf#/group.php?gid=91850826707
A proposito de Il Fatto, il nuovo giornale che uscirà a Settembre e al quale potete già abbonarvi dal sito www.antefatto.it , a Roma ci sarà una notte bianca per informare mercoledì 8 luglio a Roma, "per incontrarci e dire no alla legge eversiva e golpista del Signor P2 che mira a disarmare la magistratura e a imbavagliare la libera stampa. " (http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/)
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venerdì 12 giugno 2009
Lo Show del Tg1
Nell'articolo di ieri ho postato anche un link che manda al video di Beppe Grillo in Commissione al Senato sul tema del Parlamento Pulito. Evviva! Il Tg1 ha dato la notizia anche se l'ha distorta un pochino. Ovviamente Renato Schifani si è indignato! Vi allego il link, confrontate i filmati e poi ditemi, dove sta la verità? Quella di Grillo era una dichiarazione o uno show come afferma la giornalista? Anzi, la lettrice di notizie false? Vergogna!
http://www.youtube.com/watch?v=PleSJbq8v3w
http://www.youtube.com/watch?v=PleSJbq8v3w
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Ultime da (e per) Roberto Saviano
Notizia solidal-letteraria: è uscito in libreria (per Mondadori) "La bellezza e l'inferno", nuovo libro di Roberto Saviano. Si tratta di una raccolta di articoli scritti in questi anni nelle varie stanze d'albergo nelle quali Saviano è costretto a spostarsi in continuazione. La sua morte sarà quando noi ci scorderemo di lui. Teniamo alta l'attenzione. Con Gomorra, questo mio coetaneo non ha solo "rotto le scatole" alla camorra, ha fatto un servizio di pubblica utilità a tutto il Paese. E insegnato molto al giornalismo e alla politica italiana.
La foto è presa dal sito http://www.sdamy.com/
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giovedì 11 giugno 2009
Le offese di Grillo
Buongiorno. Ora devono far sentire tutta la loro potenza. O meglio, tutto il loro potere. Il movimento comincia, il cambiamento, lento, comincia, ha inizio. Lo dimostrano le contromosse. Napolitano sembra essere quasi offeso dall'elezione di de Magistris al Parlamento Europeo; sbotta contro la magistratura e, qualcuno, fa notare che forse sarebbe meglio che dicesse una parola anche a favore di quei magistrati che ogni giorno si battono, remando contro anche la politica schifosa di oggi. Beppe Grillo è stato sentito in Commissione Affari Costituzionali per la questione Parlamento Pulito. Si tratta di una raccolta di firme avvenuta due anni fa che ha visto firmatari ben 350000 cittadini italiani e che è stata messa in un cassetto. Trecentocinquantamila cittadini chiedono un Parlamento senza condannati e prescritti e la vice presidente, sentendosi offesa dalle dichiarazioni di Grillo (che apostrofa i presenti come politicamente vecchi e sorpassati) afferma che, uno che la prende a male parole non lo saluta neanche con la mano.
Comunque allego il link. Alcuni, anche vicini a Grillo lamentano l'uso di parole come "zoccole" e "psiconano" utilizzate dal comico in quella sede, perchè ritenute offensive. In effetti, dal mormorio e dallo strofinio di culi sui sedili si capisce che l'offesa è pervenuta. Ho provato anche io un senso di imbarazzo, tipo "però...se manchi di rispetto tu..."! Poi mi sono soffermata a pensare che io e tutti i milioni di abitanti italiani veniamo offesi in continuazione: siamo stati definiti "coglioni"da questo Governo, "mammoni", "fannulloni". Siamo un popolo di precari, la nostra Cultura ormai non esiste più, siamo schiavi di un'economia malata e del Vaticano. Mi offende che il mio parere in una raccolta di 350000 firme venga cestinato e non preso in considerazione, mi offende essere governata da uno che va con le minorenni, da uno che si fa le leggi per non andare in galera, mi offende che la mia moralità debba essere giudicata da criminali bigotti, mi offende che il mio Paese sia in mano alla Mafia e che l'informazione sia schiava del potere, mi offende che le decisioni vengano votate da chi ha un paio di tette mozzafiato e non un briciolo di cervello. E allora, si, le offese di Grillo mi vanno bene.
lunedì 8 giugno 2009
Questo è... Il Fatto!
Vi segnalo un'idea. Tra pochi mesi, si dice in Settembre, uscirà un nuovo quotidiano intitolato "il Fatto" in onore di Enzo Biagi. Sarà diretto da Antonio Padellaro, già vice direttore de L'Espresso e direttore de l'Unità, nonchè autore di diversi libri. L'edizione sarà a cura della Casa Editrice Chiarellettere. Al progetto aderisce anche Marco Travaglio e altri che ancora non sono stati confermati, la redazione sarà composta da giovani in gamba. E' in corso una campagna di pre abbonamento per fare in modo di dare respiro al giornale che tanto più vivrà, quanti più saranno i suoi sostenitori. Per chi "promette" di abbonarsi entro luglio, l'abbonamento sarà scontato. Per maggiori informazioni vi invito ad andare a leggere la pagina:
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giovedì 4 giugno 2009
Rumore di cambiamento
Ho udito uno scricchiolio. Così lieve, quasi impercettibile, ma l'ho udito. Berlusconi ha la faccia stanca, sembra preoccupato, credo che anche lui abbia sentito uno scricchiolio. Non è il rumore che prelude al crollo, come quello che qualcuno avrà sentito all'Aquila, in quella notte maledetta. A mio avviso somiglia più allo scricchiolio prodotto da diverse suole in gomma; suole di scarpe calzate da piedi che girano su se stessi e se ne vanno in direzione opposta a quella in cui stavano andando. Ci spero. Spero che queste suole siano di proprietà degli operai, dei precari, degli agricoltori, dei pensionati, degli imprenditori; voglio che da queste elezioni arrivi un messaggio chiaro a tutta questa schifezza di politica. Spero anche in uno scricchiolio, magari un po' più acuto, prodotto dalle donne, dalle casalinche alle più alte in grado nella scala sociale. Un' inversione di marcia portentosa, tutti a girare i tacchi e a dare le spalle a Silvio Berlusconi e a tutti i cialtroni che inquinano l'ambiente, la politica, il cervello della gente, le relazioni diplomatiche con gli altri Stati. Via, in direzione "ostinata e contraria" come diceva il grande de Andrè, voltare le spalle a questo imbarbarimento sociale e culturale del nostro Paese. Non voglio destra e non voglio sinistra (non questa), voglio un Parlamento giusto e pulito, voglio un Paese giusto e pulito perchè è questa la Democrazia. Giriamo i tacchi, riprendiamoci le libertà che altri hanno conquistato per noi. Viva il processo Mills, viva i giornali esteri, viva il Noemigate, viva la notizia che passa e va!
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Sviluppi DDL Orsi sulla caccia (8)
Dall'associazione VITTIME DELLA CACCIA:
Cari Amici anti-caccia,tra pochi giorni andremo a votare e con il voto esprimeremo la nostrascelta per i Candidati che andranno a rappresentarci al ParlamentoEuropeo. Affinché il nostro sia un VOTO CONSAPEVOLE e non finalizzatoa favorire in modo acritico chi potrebbe fare gli interessi deicacciatori, come promesso, ecco l'ultima lista di CANDIDATIANTI-CACCIA, aggiornata con le recenti adesioni.Ma non basta, alcuni Candidati hanno sottoscritto una DICHIARAZIONED'IMPEGNO a lavorare nella direzione auspicata per contrastare lalobby venatoria italiana, facente parte di una organizzazione europeadenominata FACE che raccoglie le realtà associative venatorie di tuttii paesi membri. Le associazioni venatorie italiane indicano icandidati al Parlamento Europeo "amici dei cacciatori" che, state purcerti, baderanno bene a fare i loro interessi e quelli degli armieri.Il lavoro che faranno sarà quello di tentare di liberalizzare lacaccia attraverso direttive europee a cui la lobby venatoria italiananon vedrebbe l'ora di adeguarsi, d'altra parte già le associazionivenatorie italiane e i politici filocaccia stanno forzando la mano perla liberalizzazione, pur in contrasto con le vigenti direttiveeuropee, attraverso le deroghe ai dettati in materia di calendari especie cacciabili oltre alle procedure d'infrazione che implicano perl'Italia sanzioni per le quali tutti noi paghiamo... sottintesoovviamente anche in termini di vite di poveri animali..Per questo motivo e per l'ulteriore deterioramento che neconseguirebbe è necessario FARE LOBBY ANCHE NOI. Con l'aiuto degliAmici anti-caccia Candidati alle Europee 2009 possiamo avere deimargini per antagonizzare l'arroganza e la violenza di chi imbracciail fucile!Per non farla troppo lunga, abbiamo cercato di mettere insieme unquadro di Candidati che ci garantissero, attraverso la Dichiarazioned'impegno, un buon lavoro in tal senso, qualora fossero eletti. Itempi stringono e non tutti hanno, evidentemente, ricevuto in tempo erisposto alla richiesta di dichiarazione ma comunque, se sono statiinseriti è perché già in passato hanno manifestato la loro opposizionealla caccia o sono noti per la loro sensibilità.Purtroppo lo sbarramento al 4% premierà le liste e i partitimaggiormente potenti, per questo auspico che i voti si concentrino supoche sigle, quelle maggiormente coerenti, affinché si riesca a farlepassare portando con sé questi Candidati amici.Ovviamente, essendo l'Associazione Vittime della Caccia apartitica eapolitica, abbiamo cercato di fornire un ventaglio di sigle il piùpossibile completo, ma comunque sulla base dei nominativi piùaffidabili per questa nostra causa. I partiti assenti in realtà nonhanno posizioni o singoli candidati anti-caccia... anzi!In fondo alla lista di Candidati divisa per circoscrizioni, troveretele singole Dichiarazioni d'Impegno di chi ha aderito coerentemente.Grazie a tutti e scusate la lunghezza e ovviamente... in bocca alcacciatore! :-)Daniela Casprini, Associazioni Vittime della Caccia.www.vittimedellacaccia.org -email: ass.vittime.caccia@gmail.com - info@vittimedellacaccia.org--------------------------------------Candidati per la CIRCOSCRIZIONE ITALIA NORD-OVEST(Piemonte, Val D'Aosta, Lombardia, Liguria):- BRUNO MELLANO : la Lista Emma Bonino e Marco Pannella, ovvero iRadicali che già con i senatori Donatella Poretti, Marco Perduca el'ex senatore Bruno Mellano (presidente dei Radicali) hanno dimostratoun determinato e serio impegno per ostacolare la caccia in Italiaanche attraverso alcuni Disegni di Legge e per la disponibilitàconcessaci nel divulgare i dati dei morti e feriti per armi da cacciada noi forniti. Vivamente consigliabile!VEDI LA DICHIARAZIONE D'IMPEGNO*http://www.radicali.it/download/htm/candidati_europee.htm- Gianni Vattimo: Italia dei Valori.Dichiara di impegnarsi in iniziative contro la caccia. Candidatouscente dal parlamento Europeo. Non pervenuta la sua Dichiarazioned'Impegno.http://www.giannivattimo.it/- Enrico Moriconi: Rif.Com-Comunisti It.Animalista. VEDI LA DICHIARAZIONE D'IMPEGNO*http://www.enricomoriconi.itwww.enricomoriconi.it/html/print.php?sid=750- Monica Frassoni: Sinistra e Libertà .Presidente del Gruppo dei Verdi al Parlamento europeo, Portavoce dellacampagna dei Verdi europei. Candidato uscente dal parlamento Europeo.VEDI LA DICHIARAZIONE D'IMPEGNO*.http://www.monicafrassoni.eu/html/detail.html?id=1407- Margherita Hack: Rif.Com-Comunisti It.Animalista. Impossibilitati a contattarla, quindi non pervenuta la suaDichiarazione d'Impegno.- Leila Nur : L'Autonomia, La Destra, Pensionati.Vice presidente dell'associazione AIDAA. Animalista.Non pervenuta la sua Dichiarazione d'Impegno.- Maruska Piredda: Italia dei Valori (IDV)Animalista.VEDI LA DICHIARAZIONE*http://www.maruskapiredda.eu/home.htmlCandidati per la CIRCOSCRIZIONE ITALIA NORD-EST(Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna):- ANDREA ZANONI, candidato come indipendente nell'Italia dei Valori(IDV - ma non iscritto al partito), nonché presidente regionale Venetoper la Lega Abolizione Caccia (LAC), storico animalista eambientalista attivo da più di 20 anni. Fondamentale sostenerlo! VEDILA DICHIARAZIONE D'IMPEGNO*.www.andreazanoni.itCandidati per la CIRCOSCRIZIONE ITALIA CENTRALE(Lazio, Toscana, Umbria, Marche)- FRANCESCO PULLIA: Lista Bonino-Pannella.Contro ogni forma di violenza e, in particolare, la caccia, essendoanimalista, vegetariano, nonviolento. Vivamente consigliabile!VEDI LA DICHIARAZIONE D'IMPEGNO*.http://www.radicali.it/download/htm/pullia.htm- SERGIO ROVASIO: Lista Bonino-Pannella.Contro la caccia da sempre, nonché anche membro dei comitatireferendari promossi dai radicali e dai verdi per i referendum controla caccia. Vivamente consigliabile!VEDI LA DICHIARAZIONE D'IMPEGNO*.http://www.radicali.it/download/htm/rovasio.htm- Gianni Vattimo: Italia dei Valori.Dichiara di impegnarsi in iniziative contro la caccia. Candidatouscente dal parlamento Europeo.Non pervenuta la sua Dichiarazione d'Impegno.http://www.giannivattimo.it/- Umberto Guidoni: Sinistra e Libertà.Animalista e ambientalista. Candidato uscente dal parlamento Europeo.VEDI LA DICHIARAZIONE D'IMPEGNO*.www.umbertoguidoni.orgCandidati per la CIRCOSCRIZIONE ITALIA SUD(Campania, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria)- Gianni Vattimo: Italia dei Valori.Dichiara di impegnarsi in iniziative contro la caccia. Candidatouscente dal parlamento Europeo. Non pervenuta la sua Dichiarazioned'Impegno.http://www.giannivattimo.it/Candidati per la CIRCOSCRIZIONE ITALIA INSULARE(Sicilia, Sardegna)- Margherita Hack: Rif.Com-Comunisti It.Animalista. Impossibilitati a contattarla, quindi non pervenuta la suaDichiarazione d'Impegno. Comunque consigliabile.--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------COME VOTARE:Barrare con una X sopra il simbolo della Lista scelta e poiscrivere accanto al simbolo barrato il cognome del candidato prescelto.---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------*DICHIARAZIONI D'IMPEGNO ANTI-CACCIA in sede del Parlamento Europeo:CANDIDATI DELLA LISTA EMMA BONINO-MARCO PANNELLA:- BRUNO MELLANO (candidato Italia Nord Ovest):"Dalla prima volta in cui sono entrato in un ente elettivo, cioè nel2000 come consigliere regionale del Piemonte, fino alla mia ultimaesperienza la scorsa legislatura alla Camera dei deputati ho semprevotato contro ogni deregulation venatoria e ho sempre presentato osostenuto proposte di legge che andassero nell'ottica dellaprogressiva abolizione della caccia.Il mio non è un obiettivo solamente animalista ma si basa soprattuttosui dati scientifici che denunciano la pericolosità della caccia dopoanni di saccheggio della nostra fauna e sul pericolo che essarappresenta per chi vuole vivere i nostri boschi in modopiù...naturale. Con i nostri senatori radicali Donatella Poretti eMarco Perduca oltre che con la nostra deputata Elisabetta Zamparutticontinuo a seguire il dibattito che il Parlamento vuole affrontare conil ddl Orsi, la vera pietra tombale per chi vuole contrastare lacaccia e le relative lobby di cacciatori e armieri.Nella scorsa legislatura ho presentato proposte di legge per ildivieto di accesso dei cacciatori nei fondi privati (abolizione art.842 del codice civile) e contro la pratica immonda della caccia inderoga alle direttive europee. In caso di elezione al Parlamentoeuropeo proseguirò sul sentiero di quello che ho già fatto in Italiaaffinchè vengano rispettate le direttive europee e la volontà deicittadini italiani che al 90% sono contrari alla caccia.Grazie, BrunoMellano candidato nel Nord Ovest"http://www.radicali.it/download/htm/candidati_europee.htm- FRANCESCO PULLIA (Candidato Italia centrale):"Sono con tutto me stesso contro ogni tipo di caccia e, aggiungo,contro il porto d'armi. Lo sono sempre stato e lo sarò sempre. Detestoogni forma di violenza e, in particolare, la caccia essendoanimalista, vegetariano, nonviolento. D'altronde ho già riproposto alpartito di fare nuovamente un referendum contro la caccia e contro ilporto d'armi. Il dramma è che purtroppo in Italia la potentissimalobby dei cacciatori condiziona tutto e, come fece la volta scorsa,non esiterebbe a propagandare l'astensionismo. Non è un caso che lacaccia sia in realtà un affare economico manovrato dai fabbricanti diarmi. Dirò ancora di più: vorrei che si cominciasse a riflettere anchesull'alimentazione.Non dico che tutti dovrebbero essere vegetariani come me. Sostengo,però, che sia necessario chiudere gli allevamenti intensivi, vere eproprie Treblinka dei nostri giorni. Quindi mi sento tranquillamentedi dichiarare che farò tutto il possibile per ostacolare la lobbyvenatoria in sede europea, qualora venissi eletto. Grazie a tutti.Francesco Pullia, candidato per il centro Italia nella Lista Bonino-Pannella."http://www.radicali.it/download/htm/pullia.htm- SERGIO ROVASIO: (Candidato Italia centrale):"Sono contro la caccia da sempre. Ero anche membro dei comitatireferendari promossi dai radicali e dai verdi per i referendum controla caccia. Mi batterò con tutte le mie forze contro la caccia, che èuna vera vergogna da combattere. Grazie per l'attenzione, SergioRovasio."http://www.radicali.it/download/htm/rovasio.htm-------------------------------------------------------------------CANDIDATI DELLA LISTA ITALIA DEI VALORI (IDV):- ANDREA ZANONI: (candidato per Italia Nord-Est):Candidato come indipendente e non iscritto al partito IDV, nonchépresidente regionale Veneto per la Lega Abolizione Caccia (LAC),storico animalista e ambientalista attivo da più di 20 anni. Non c'èneppure da chiedergli una Dichiarazione d'intenti, in quanto il suoprogramma (e anche il suo curriculum) per le europee 2009 è pubblico escaricabile in pdf al link:http://www.andreazanoni.it/it/index.php?pL1=comunicati- MARUSKA PIREDDA: (Candidata Italia Nord-Ovest)"Sono qui a scrivere qual è la mia posizione nei confronti dellacaccia, ma poiché non sono abituata a fare spot elettorali e,precisando che l’argomento merita sicuramente molta più importanza diuna rincorsa affannosa al voto, voglio raccontarti una storia. Tra letante persone a me care in questa vita, una ricordo con particolareaffetto e chiarezza; mio nonno. Non era un uomo di cultura, bensì unapersona semplice che aveva combattuto la guerra in Somalia e che avevaconosciuto quegli aspetti peggiori dell’essere umano che noi benceliamo sotto abiti eleganti, ma che sono lì dentro di noi pronti adesplodere come un vulcano dormiente che agli occhi di chi lo guardapare non esploderà mai, eppure le eruzioni continuano ad avvenire…Quest’uomo una volta rientrato a casa dalla guerra ha deciso didedicare molta parte della sua vita alla cura degli animali. Non avevafatto alcun studio specifico ma comunque collaborava costantemente conil veterinario del paese che per i casi più gravi veniva a casa aconsultarsi con lui….Ero molto piccola e già avevo la percezionestandogli vicino, di essere una bambina fortunata!!! Non mi dilungheròtroppo a raccontare i vari casi di guarigioni a cui ho assistito, suun aspetto particolare però voglio soffermarmi: lui pareva comunicarecon gli animali, pareva che essi percepissero il profondo rispetto chelui nutriva per loro. Mio nonno ripeteva spesso che gli animali sonomigliori degli uomini ed io tante volte non riuscivo a seguirlo. Ungiorno bussarono alla sua porta dei circensi che tenevano tra le maniun grosso scatolone che sembrava piuttosto pesante: all’interno vi eraun cucciolo di tigre che aveva un’aria piuttosto sofferente. Mio nonnodisse subito: sarà difficile, vediamo se supera la notte! Quella fuuna notte molto lunga anche per me che rimasi al suo fianco fino a cheil sonno non ebbe il sopravvento. La frase che ancora oggi porto nelcuore è: “Vedi… gli animali uccidono per mangiare, gli animalirispettano la natura più di noi perché sanno che è ciò che glipermette di sopravvivere e vedi…“, mi disse infine, “gli animali nonrinchiudono nessuno nelle gabbie; sono liberi loro e sono liberi traloro“!!! Il cucciolo non riuscì a sopravvivere….ma oggi quel ricordocosì attuale rimane nella mia mente e nella mia anima. Siamo un tipodi animale evoluto e privilegiato, ci mangiamo i pulcini pensando chesiano polli maturi, ci beviamo quintali di latte che deriva da muccheesauste che sono spesso costrette a stare per lunghi periodi coricatetanto che quando devono essere mandate al macello non hanno più laforza di mantenersi sulle zampe….Cosa ci manca??? I supermercati sonopieni di ogni genere di carne ma noi Cacciamo! NO! noi ci divertiamoad uccidere qualcuno che non si può difendere per il solo gusto dimisurare la nostra mira o peggio ancora di soddisfare uno di quegliistinti che ci distinguono dagli altri animali: la cattiveria, ilgodimento e il piacere di uccidere, il piacere di mostrare i propritrofei!!!Non chiedo i vostri consensi, voglio solo dire che io sono una di voi,una che crede fortemente che l’uomo debba fare ancora molti passiavanti per riuscire un giorno ad evolversi al livello dei nostri amicianimali….Un grande abbraccio Maruska"http://www.maruskapiredda.eu/home.html---------------------------------------------------------------------------CANDIDATI DELLA LISTA RIFONDAZIONE COMUNISTA-COMUNISTI ITALIANI:- ENRICO MORICONI (Candidato Italia Nord-Ovest):"Il mio impegno contro la caccia si riasssume in poche parole. Pernove anni ho fermato da solo tutte le proposte di legge in piemonte afavore dei cacciatori e con le associazioni abbiamo vinto numerosiricorsi contro delibere di uccisioni dei cosiddetti nocivi. L'ultimala scorsa settimana contro la provincia di vercelli ."http://www.enricomoriconi.itwww.enricomoriconi.it/html/print.php?sid=750---------------------------------------------------------------------------CANDIDATI DELLA LISTA SINISTRA E LIBERTA':- UMBERTO GUIDONI (Candidato italia Centro):"In questi anni mi sono battuto molto nel campo del benessere deglianimali, ho contribuito alla messa al bando dei prodotti derivatidalla foca della Groenlandia ed al divieto d'importazione delle pellidi cani e gatti sul territorio comunitario."www.umbertoguidoni.org- MONICA FRASSONI (Candidato Italia Nord-Ovest):"Nel rapporto agli elettrici ed elettori sulla mia attivita' alParlamento europeo 2004-2009 - consultabile, insieme alle altreinformazioni su quello che ho fatto e sul mio programma elettorale,sul sito www.monicafrassoni.eu - ho intitolato il paragrafo sul mioimpegno anti-caccia Caccia alla caccia.Ricordo che al momento il nostro Paese è oggetto di tre procedure diinfrazione e una condanna della Corte europea per la violazione delladirettiva 79/409, nota anche come direttiva Uccelli. La condanna siriferisce alla legge regionale sulla caccia della Liguria, mentre letre procedure d’infrazione in attesa di sentenza davanti alla medesimacorte sono relative all’Italia nel suo complesso, e al Veneto e allaSardegna in particolare. Con due interrogazioni parlamentari hosegnalato nel settembre e novembre 2008, la volontà del Consiglioregionale ligure di proseguire con il medesimo regime di deroghe peril quale la Regione era già stata condannata e le deroghe della leggeregionale del Lazio. La gravità delle infrazioni nate dalle leggiregionali italiane in materia di caccia è legata al fatto,sottolineato dalla Commissione europea nei suoi pareri motivati, chetali infrazioni presentano un carattere continuo nel tempo evolutamente elusivo rispetto al dettato della direttiva. Le Regioniitaliane hanno infatti utilizzato ripetutamente lo strumento delladeroga – che dovrebbe invece essere eccezionale - come stratagemma perampliare in modo indebito le circostanze dell’esercizio venatorio,senza peraltro comunicare alla Commissione le deroghe di volta involta concesse e all’interno di un sistema di controllo da parte delloStato talmente lento che le deroghe difformi vengono annullatesoltanto quando ormai il danno è già avvenuto. Se ri-eletta faro'parte del Gruppo dei Verdi al Parlamento europeo e continuerò asegnalare le violazioni alla direttiva 79/409 affinché la Commissioneeuropea proceda contro le Regioni in infrazione non più per mancatorispetto della direttiva, bensì per mancata conformità alle sentenzedella Corte europea: un tipo di procedura d’infrazione che siconclude, qualora lo Stato membro persista nel non ottemperare, conmulte intorno ai 10 milioni di euro, incrementabili con un addizionaleper ogni giorno che passa senza che lo Stato membro si adegui.Spero di poter continuare a lavorare con tutte e tutti voi e viringrazio per l'attenzione".http://www.monicafrassoni.eu/html/detail.html?id=1407
lunedì 1 giugno 2009
Capita solo agli altri...
Niente da dire, solo un bel mini documentario da far girare. E' di Massimiliano Mazzotta, che non ho l'onore di conoscere. Spesso, si hanno le cose sotto gli occhi e non si vedono:
http://www.youtube.com/watch?v=1xHw4eNKPIU
http://www.youtube.com/watch?v=1xHw4eNKPIU
venerdì 22 maggio 2009
Sfogo pre elettorale
Quando la rabbia monta, l'unica cosa che resta da fare è parlare chiaro, dire quello che si pensa anche se nessuno risponde. Non posso e non voglio raccontare a me stessa che esagero a dire che, se già non è stato imposto, stiamo con un piede dentro a un Regime soft. Mai ho vissuto un simile stato di frustrazione e di delusione nei confronti delle Istituzioni in cui credevo. A prescindere dai colori politici, è delle persone che ho voglia di parlare: a cominciare dal loro modo di porsi davanti agli altri che vengono trattati da ignoranti e da "male informati" (con quale stomaco, ti vengono a dire male informati, quando oggi le verità devi strapparle dalle grinfie dei potentati), certo per nascondere il loro gioco sporco di tenere buona la gente (come afferma Sabina Guzzanti, se devono fare tanto per rincoglionirci, forse tanto coglioni non siamo!) perchè la massa è tanta e se si svegliasse, sarebbero finiti i tempi di vacche grasse. In Italia, se trucchi un bilancio, se menti sui numeri scritti in un bilancio aziendale, non succede niente ma se nasci africano, slavo, cinese, se nasci sotto le bombe o già schiava sessuale di qualcuno e scappi dal tuo Paese per entrare di nascosto nel nostro, paghi la cosa profumatamente. E chi stabilisce queste cose sono persone che hanno tramutato i propri reati (vili e abbietti, quelli si) in punti di merito per la carriera politica in un partito. C'è in Italia uno che si dice imperatore, uno che si vanta di dirigere un Governo come fosse la propria azienda e i Ministri, servitori del Popolo, come consiglieri d'amministrazione. C'è in Italia uno che si dice intoccabile e ingiudicabile dalla Legge perchè è stato eletto dal popolo italiano. C'è uno, in Italia, che vuole 100 suoi scagnozzi al posto di un Parlamento che "non serve a niente". C'è in Italia uno che usa le tette delle donne per illudere altre donne che lui può far diventare tutti, "qualcuno". Vende fumo Silvio Berlusconi, come ha sempre fatto. I suoi lacchè rispondono che quest'uomo dev'essere protetto dai continui attacchi dei "comunisti", che non lo lasciano lavorare. Ne sa qualcosa la mia isola, la Sardegna che, per campanilismo forse, ho creduto al di sopra di queste superstiziose credenze: ora sta precipitando sempre più in basso. L'amore che Berlusconi diceva di avere per quest'isola, si è sgretolato subito dopo aver ottenuto il consenso massimo anche sulla pelle di chi gli ha ceduto la propria terra.
In questo Paese siamo tutti colmi di buonsenso, di moralità: in Italia non mangiamo un panino per strada perchè non sta bene. Per la nostra sicurezza, preferiamo che ci venga imposto di non sedere sulle panchine dei parchi, la sera; tra vedere e non vedere la polizia manganella ragazzi di colore o manifestanti perchè "potrebbero" essere spacciatori di droga o black bloks; perchè nessuno violenti le donne italiane mandiamo in giro squadre di facinorosi dal sangue caldo. Poi, se qualcuno alza la testa e grida, i potenti lo diffamano con l'aiuto celere dei giornali (come ieri sera ad Annozero, che Lupi del pdl sosteneva che Travaglio fosse stato condannato per diffamazione mentre così non è): com'è successo a de Magistris, a Clementina Forleo, a Veronica Lario, a Indro Montanelli dopo la cacciata da il Giornale, a Gioacchino Genchi con la storia fasulla dell'archivio, ecc.. ecc..
Sono stanca.
Ci avviciniamo a passi pesanti verso un baratro dal quale sarà duro risalire. Forse siamo in tempo per dare un messaggio a questa gentaglia con le prossime elezioni europee. Ognuno voti in coscienza ma voti: voti informandosi prima su chi ha scelto. Io consiglio che non si voti un partito che candidi gente poco pulita. E' necessario, per il benessere di tutti e per quello della Democrazia che si cominci ad essere coscienti che le cose possono cambiare lentamente. Se lo si vuole, ovviamente.
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mercoledì 20 maggio 2009
Papa ahahaha!
Ciao a tutti! Sono tornata da una città europea, una bella città, in cui ho passato qualche giorno di vacanza. Volevo raccontare che, a parte l'aria di normale libertà che in Italia non si respira più, sono rimasta a bocca aperta davanti alla tv: davano un programma in cui, difficoltà con la lingua a parte, si prendeva in giro Sua Santità. Bonariamente, niente di volgare (come se la satira dovesse essere solo volgare) ma lo prendeva in giro; ci rideva sopra. Mi dispiace molto non aver capito bene di cosa si trattasse, eppure sembrava brillante! Il mondo non ha smesso di girare. Niente voci alte in difesa del Papa offeso e vilipeso. Forse in Vaticano seguono solamente l'ironia delle tv italiane (che sfortunatamente, in questo senso, non esiste)? Ma si, ve lo dico, la bella città era Barcellona, cattolica e moderna insieme. Forse il Papa non capisce lo spagnolo? Non resta offeso da qual programma spagnolo irriverente? Mistero...
Sviluppi DDL Orsi sulla caccia (7)
Ultime, per chi ha seguito l'intera vicenda:
19 maggio 2009
Comunitaria: alla Camera le modifiche alla 157 sono state messe daparte. Aspettano momenti migliori e un calo di attenzione?Sono stati ritirati gli emendamenti presentati dalla Lega Nord con unblitz alla legge Comunitaria!Oggi pomeriggio, durante la seduta della Camera per il recepimentodella Legge comunitaria si è verificato l'ennesimo tentativo distravolgere la legge 157/92 con gli emendamenti presentati in corsadalla Lega Nord per imporre, ancora una volta, quanto già contenutonel testo approvato al Senato e poi respinto in CommissioneAgricoltura della Camera grazie alle pressioni delle associazioni anticaccia.Grazie alle proteste degli esponenti dell'opposizione, on. Zamparuttidei Radicali-PD e on.Susanna Cenni (PD) e anche per l'intervento diCatanoso del PDL, lo stesso relatore on Gianluca Pini della Lega Nordne ha proposto il ritiro.Questa ulteriore tappa non deve farci comunque abbassare la guardia etranquillizzare nessuno. Rimaniamo vigili e pronti a far sentire lenostre voce di dissenso totale alla liberalizzazione della caccia!grazie Daniela CaspriniAssociazione Vittime della Caccia - www.vittimedellacaccia.org -info@vittimedellacaccia.org - vittimecaccia@libero.it
19 maggio 2009
Comunitaria: alla Camera le modifiche alla 157 sono state messe daparte. Aspettano momenti migliori e un calo di attenzione?Sono stati ritirati gli emendamenti presentati dalla Lega Nord con unblitz alla legge Comunitaria!Oggi pomeriggio, durante la seduta della Camera per il recepimentodella Legge comunitaria si è verificato l'ennesimo tentativo distravolgere la legge 157/92 con gli emendamenti presentati in corsadalla Lega Nord per imporre, ancora una volta, quanto già contenutonel testo approvato al Senato e poi respinto in CommissioneAgricoltura della Camera grazie alle pressioni delle associazioni anticaccia.Grazie alle proteste degli esponenti dell'opposizione, on. Zamparuttidei Radicali-PD e on.Susanna Cenni (PD) e anche per l'intervento diCatanoso del PDL, lo stesso relatore on Gianluca Pini della Lega Nordne ha proposto il ritiro.Questa ulteriore tappa non deve farci comunque abbassare la guardia etranquillizzare nessuno. Rimaniamo vigili e pronti a far sentire lenostre voce di dissenso totale alla liberalizzazione della caccia!grazie Daniela CaspriniAssociazione Vittime della Caccia - www.vittimedellacaccia.org -info@vittimedellacaccia.org - vittimecaccia@libero.it
giovedì 7 maggio 2009
Ronde al PH 5.5
Vi segnalo una chicca; quanti di voi l'hanno vista?
Commento: se è paragonabile la sicurezza di un detergente intimo a quella che darebbero le ronde, perchè non regalate a tutte le donne d'Italia (anche quelle brutte, però, che anche loro si fanno il bidet) una confezione scorta di questo sapone?
Fateci il piacere!
http://antifeminist.altervista.org/analisimedia/lactacyd_intimo.html
Commento: se è paragonabile la sicurezza di un detergente intimo a quella che darebbero le ronde, perchè non regalate a tutte le donne d'Italia (anche quelle brutte, però, che anche loro si fanno il bidet) una confezione scorta di questo sapone?
Fateci il piacere!
http://antifeminist.altervista.org/analisimedia/lactacyd_intimo.html
Sfogandosi qui e là...
Cari tutti, buongiorno. Niente di preciso, oggi, solo notizie sparse. Sono confusa dalle schifezze di questo Paese. Tutto lo sporco viene fatto passare per pulito, per giusto, per necessario: e dunque tornano le ronde, le spie in società (poichè basta legittimare un idea perchè venga captata e messa in atto), se scegli di entrare in un altro Paese perchè il tuo è messo a ferro e fuoco oppure qualcuno vuol farti la pelle, e se scegli di non farlo secondo regole di difficile applicazione, sei un criminale. Da ieri il senegalese che ti vende calzini di tre misure più grandi con un sorriso smagliante, è alla stregua di un ladro, un assassino, un truffatore (ma non come i banchieri e compagnia cantante). La storia dei rifugiati politici pestati dalla polizia durante uno sgombero, qualche tempo fa, non la segue più nessuno. Che fine hanno fatto quelle persone?
Ora ci si distrae con il divorzio dell'anno ma, anche se ci viene detto che non è affar nostro, io rispondo che si, è affar nostro. E' affar mio se l'uomo che governa il mio sfortunato Paese viene dipinto come uno poco serio; il suo modo di fare triviale si appiccica al mio Paese come la gomma da masticare al marciapiede. Questo è l'esempio tanto amato dagli italiani? Badate, non parlo necessariamente dell'affare Veronica e della ex minorenne. Perchè quest'uomo parla da solo: "posso palpare un po' la signora?" ha detto poco dopo il fattaccio, da un'altra parte. Mi si risponderà che il Presidente del Consiglio scherza! "Ma scheeeeeerza, nooooooooo?" Ma io non lo apprezzo un uomo politico che fa battute sessuali in continuazione. Lo trovo arrogante, maschilista, al limite della misoginia; non fa ridere, chi ride con lui e non di lui è uno sprovveduto oppure un servo.
Poi c'è quest' altro fatto della mia isola, la mia bella isola, che sta affondando, come diceva l'Unità qualche giorno fa. Il polo chimico ormai distrutto, addirittura si parlava di chiudere le rotte sarde che collegano l'isola a Genova (allarme poi rientrato). Questo fatto dei collegamenti navali e della continuità territoriale, poi, è veramente surreale. A volte mi siedo lì per fare i miei calcoli e noto spesso che (ma la cosa è da verificare), seppur io abbia diritto alla continuità territoriale, mi conviene non sceglierla all'atto della compilazione del modulo sul web perchè sconveniente rispetto alle tariffe scontate dei normali turisti. Ad ogni modo, chiusa questa parentesi, leggo di manifestazioni contro Berlusconi e Cappellacci giù in Sardegna. Ci vuole davvero tanto a trattenersi dal rinfacciare responsabilità ai sardi, seppure io sia consapevole dello stato di precarietà dei miei corregionali.
Questo è stato il tipico sfogo da blog, non studiato e poco documentato...Se qualcuno è capitato qui per caso, mi perdoni.
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mercoledì 6 maggio 2009
Sviluppi DDL Orsi sulla caccia (6)
Cari Amici anticaccia,
ricevo e giro dal gruppo di lavoro delle associazioni contro lo stravolgimento della 157/92:la scorsa settimana la XIV Commissione Politiche Europee della Camera non ha votato gli emendamenti sulla 157/92 alla legge Comunitaria ma ha solo deciso sulla loro ammissibilità, per rimandare quelli ammessi alle commissioni di competenza (nel nostro caso, la Commissione Agricoltura).
Tra gli emendamenti, sono stati respinti gli emendamenti (tutti molto negativi):
16.1 (Belcastro su aziende faunistiche),
16.10 (Consiglio su apertura a Quaglia e Tortora al 18 agosto),
16.11 (Consiglio su inserimento Storno e Fringuello),
16.12 (Consiglio su diminuzione distanze di sicurezza dalle abitazioni),
16.16 (Consiglio su depenalizzazione di alcuni reati venatori)
Sono stati invece ammessi tutti i nostri emendamenti tranne il 16.6 (sul divieto assoluto di caccia nei periodi di riproduzione e migrazione), ma anche gli emendamenti "negativi" 16.9 (Relatore, su ATC), 16.15 (Consiglio, che cancella alcuni reati venatori) e 16.14 (Consiglio, su 19bis, che indebolsice il potere statale riguardo alle deroghe regionali scorrette. Toglie l'annullamento e ci mette semplicemente la diffida!).
Che questi ultimi emendamenti siano stati ammessi è davvero incomprensibile.
Tra oggi e giovedì la Commissione Agricoltura dovrà votare gli emendamenti.
ricevo e giro dal gruppo di lavoro delle associazioni contro lo stravolgimento della 157/92:la scorsa settimana la XIV Commissione Politiche Europee della Camera non ha votato gli emendamenti sulla 157/92 alla legge Comunitaria ma ha solo deciso sulla loro ammissibilità, per rimandare quelli ammessi alle commissioni di competenza (nel nostro caso, la Commissione Agricoltura).
Tra gli emendamenti, sono stati respinti gli emendamenti (tutti molto negativi):
16.1 (Belcastro su aziende faunistiche),
16.10 (Consiglio su apertura a Quaglia e Tortora al 18 agosto),
16.11 (Consiglio su inserimento Storno e Fringuello),
16.12 (Consiglio su diminuzione distanze di sicurezza dalle abitazioni),
16.16 (Consiglio su depenalizzazione di alcuni reati venatori)
Sono stati invece ammessi tutti i nostri emendamenti tranne il 16.6 (sul divieto assoluto di caccia nei periodi di riproduzione e migrazione), ma anche gli emendamenti "negativi" 16.9 (Relatore, su ATC), 16.15 (Consiglio, che cancella alcuni reati venatori) e 16.14 (Consiglio, su 19bis, che indebolsice il potere statale riguardo alle deroghe regionali scorrette. Toglie l'annullamento e ci mette semplicemente la diffida!).
Che questi ultimi emendamenti siano stati ammessi è davvero incomprensibile.
Tra oggi e giovedì la Commissione Agricoltura dovrà votare gli emendamenti.
giovedì 30 aprile 2009
Bugie sul nucleare
Non voglio parlare delle ennesime berlusconate, nè della signora Veronica che, a onor del vero non ha detto una fesseria. Non voglio parlare neanche del terremoto in Abruzzo. Voglio parlare ancora di nucleare. Pochissimi giorni fa c'è stato il ricordo del disastro accaduto a Chernobyl nel 1986; il reattore numero quattro della centrale nucleare esplose, dopo un discutibile test di sicurezza. Ancora ne pagano le conseguenze. Potete vedere le drammatiche conseguenze di quella esplosione cliccando sul bottone "Energia nuclare? No grazie" che trovate qui sotto. In Italia, poi, nel 1987, l'80,6 % della popolazione disse no all'utilizzo del nucleare per produrre energia. Sarà a causa di tutto questo buonsenso che i nostri politici, quelli attuali, rispondono come solo loro potrebbero rispondere? Pochi giorni fa si è svolto il G8 ambiente al quale ha partecipato la nostra Stefania Prestigiacomo, quella che ad Annozero ha promesso a chi viveva nelle "White" (case costruite con l'amianto) a Milano che si impegnava pubblicamente per chiamare il Sindaco e risolvere insieme la faccenda, e che poi non si è più fatta vedere. Insomma, al G8 lei dice che si tratta di una polemica tutta italiana in quanto la maggior parte dei Paesi del G8 produce parte della propria energia con le centrali nucleari, che comunque sono a emissione zero. Emissione zero?! Ma lo sa la Prestigiacomo che ci sono milioni di tonnellate di scorie nucleari da smaltire e che nessuno sa come smaltire? Mi viene in mente il bel servizio di Report sul nucleare in cui si diceva che gli incidenti non dovrebbero accadere ma accadono, come in Germania che hanno depositato i fusti di scorie in una miniera di sale dov'è cominciata ad entrare l'acqua! Sarà dunque alla luce di questi fatti, delle esperienze fatte dai nostri vicini di casa che Silvio Berlusconi decide di fare un accordo con Sarkozy (nonostante sia una menzogna che i francesi col nucleare abbiano risolto i loro problemi, visto che continuano a consumare tonnellate di petrolio. Vedi su http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-17f2ebfb-98a5-428f-8df2-d1634b60decc.html?p=0) per la costruzione di quattro centrali nucleari entro il 2020, centrali che dovrebbero essere costruite attraverso una cooperazione tra Enel e EDF, maggiore produttrice e distributrice di energia elettrica in Francia (la EDF è sotto inchiesta per spionaggio nei confronti delle associazioni contro il nucleare, come Greenpeace). Salvo poi scoprire che sull'accordo non c'è scritto così. Per la realizzazione del protocollo si dovrà, infatti, costituire un comitato esecutivo. Insomma, sembra quasi che il tutto serva a far vendere reattori alla Francia visto che anche il matrimonio tra Enel ed EDF dovrà attendere che in Italia sia terminato l'iter per il ritorno al nucleare, prima di poter agire. E poi bisogna parlare, argomento poco interessante per molti, dello sfruttamento delle miniere di Uranio in Ciad, in Niger. Le società di estrazione (tra cui l'Areva, francese costruttrice di reattori nucleari) svuotano le falde di cui vivono i locali e poi lasciano tutto il materiale contaminato all'aria aperta. La gente del luogo usa il metallo radioattivo degli attrezzi trovati fuori dalle miniere per fare coltelli e forchette.
Tornando in Italia, a Torino, recentemente sono stati individuati dei fiori di Tarassaco mutati geneticamente e sembra che la cosa sia dovuta a radioattività, anche perchè risultano radioattive delle pietre in granito su un camminamento del politecnico, sempre a Torino (http://www.youtube.com/watch?v=fBndwTvegzk). Scajola, invece, va ad Albenga ad illustrare il nucleare agli studenti del Redemptoris Mater e, a chi gli domanda del problema delle scorie, risponde: “Lo hanno risolto le altre 550 centrali del mondo, non vedo perché non dovremmo riuscirci anche noi”. E per il rischio di incidenti: “Le energie da fonti rinnovabili hanno fatto più vittime del nucleare” (http://www.ponentenotizie.it/articolo_scuola.asp?id_art=15618). Ed ecco, dunque, come l'Italia risolverà il problema. Al solito, con le bugie, con l'omissione delle informazioni e con la forza. Non sarà un caso, allora, che il parlamento diventerà il grosso palcoscenico per un musical scadente, interpretato dalle vallette tutte tette e culo di cui si parla in questi giorni. Magari quelle poveracce licenziate con tutto il Bagaglino.
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giovedì 23 aprile 2009
Stranieri, non lasciatemi sola con il Governo italiano!
Non abituiamoci a vedere la polizia che manganella gente di colore. Non abituiamoci a vedere la polizia che picchia. Questa immagine è già quasi completamente stereotipata. Non c'è quasi più niente di nuovo. Per un po' la novità c'è; se escludiamo il povero studente a cui hanno gonfiato un occhio e scritto "negro" su una busta poi consegnatagli, non era successo di recente che la polizia manganellasse un gruppo di rifugiati. Ma cosa sono i rifugiati? Chi lo sa alzi la mano. Perchè pare non avere un senso la parola rifugiato scritta dallo Stato italiano su un foglio di carta che questa gente usa per proteggersi. Prima ti accoglie e poi ti manganella perchè, abbiate pazienza, siete neri e i neri a noi sembrano immigrati clandestini! Che cos'è un rifugiato? Allora, lascio spiegare alla Convenzione sullo Status dei Rifugiati, firmata a Ginevra nel 1951: « Colui che, (...) temendo a ragione di essere perseguitato per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un determinato gruppo sociale o per le sue opinioni politiche, si trova fuori del Paese, di cui è cittadino e non può o non vuole, a causa di questo timore, avvalersi della protezione di questo Paese: oppure che, non avendo la cittadinanza e trovandosi fuori del Paese in cui aveva residenza abituale a seguito di tali avvenimenti, non può o non vuole tornarvi per il timore di cui sopra. » (http://it.wikipedia.org/wiki/Rifugiato) Dunque è una persona che scappa dalla violenza e qui, trova altra violenza. Se non l'aveste capito mi sto riferendo al fattaccio accaduto a Bruzzano (Milano), dove i celerini hanno manganellato un nutrito gruppo di rifugiati africani, che occupavano abusivamente uno stabile mezzo diroccato (e che appartiene alla immobiliare di proprietà di un inquisito per truffa). Alle solite, manganellate a chi chiede di poter avere un futuro. Questo Paese ha scordato le proprie radici di accoglienza e della tanto sbandierata cristianità. Qui si tratta, piuttosto, di empatia e di solidarietà che ognuno di noi dovrebbe avere dentro. Ma anche per questo è stato detto poco; al solito bisogna dare più spazio a Berlusconi che dopo 16 anni di diniego ha deciso di festeggiate il 25 aprile, a modo suo e perchè la sinistra non se ne appropri. Viva la Democrazia...
Sviluppi DDL Orsi sulla caccia (5)
Finalmente una piccola buona notizia dall'associazione Vittime della Caccia:
RINGRAZIO TUTTI PER IL SOSTEGNO, RINGRAZIO LE ASSOCIAZIONI CHE UNITE HANNO LOTTATO PER NON PERMETTERE IL TENTATO ALLUNGAMENTO DELLA STAGIONE VENATORIA PROPOSTO DA CARRARA E VETRELLA CON L'EMENDAMENTO ALLA LEGGE COMUNITARIA. LA LOTTA CONTINUA PER TUTTO IL RESTO, MA SAPPIAMO CHE UNITI SI PUO' VINCERE! grazie... grazie di cuore daniela casprini (Ass. Vittime della Caccia e Gruppo Facebook "Contro il ddl Orsi e gli altri ddl..")
-------------------------COMUNICATO STAMPA 22.04.2009Le associazioni:Altura, Amici della Terra, Animalisti Italiani, Associazione Vittime Caccia, Fare Verde, Enpa, Greenpeace, Italia Nostra, Lac, Lav, Lida – Lega Italiana Diritti Animali, Legambiente, Lipu – Birdlife Italia, Memento Natura, Mountain Wilderness, No Alla Caccia, Oipa, Vas – Verdi Ambiente e Società, Wolfemergency, Wwf ItaliaCACCIA, APPROVATO EMENDAMENTO RICHIESTO DALLE ASSOCIAZIONI.SALTA L’ALLUNGAMENTO DELLA STAGIONE DI CACCIA“Ristabilita la legalità. Una grande vittoria per la natura, i cittadini e le regole del gioco”La Commissione Agricoltura della Camera ha soppresso l’emendamento alla Legge Comunitaria che permetteva l’allungamento della stagione venatoria cancellando il limite fissato dalla legge 157/1992 tra il primo di settembre e il 31 gennaio.“E’ una grande, straordinaria vittoria per la natura – commentano a caldo le associazioni - perché in tal modo si tutelano realmente quei periodi che risultano più delicati per gli uccelli selvatici, che sono la riproduzione in estate e la migrazione nel mese di febbraio e in primavera.“L’emendamento approvato è inoltre un grande contributo alla certezza del diritto, visto che le regioni si sarebbero trovate di fronte ad un vero e proprio caos normativo. Senza poi considerare l’alta probabilità di nuovi procedimenti di infrazione da parte dell’Unione Europea contro il nostro Paese.“Ma quello che è successo oggi – continuano le associazioni - è anche importante per i cittadini, visto che il rischio, se l’emendamento Carrara-Vetrella approvato al Senato non fosse stato cancellato, era anche quello di ritrovarsi la stagione di caccia in piena estate, in situazioni cioè in cui le nostre campagne si riempiono di gente per turismo, escursionismo, attività all’aria aperta”. “Ringraziamo di cuore tutti quei parlamentari, di maggioranza e opposizione, e quei membri del Governo che hanno sposato la nostra battaglia e l’hanno portata a compimento e le tante personalità del mondo dello spettacolo, della cultura e della scienza che continuano al nostro fianco la battaglia contro caccia selvaggia.“Quanto agli altri passaggi della legge Comunitaria che avevamo chiesto di correggere, li riproporremo nelle sedi opportune, pienamente disponibili a spiegare al Governo e al Parlamento la necessità dei giusti correttivi”.
-------------------------COMUNICATO STAMPA 22.04.2009Le associazioni:Altura, Amici della Terra, Animalisti Italiani, Associazione Vittime Caccia, Fare Verde, Enpa, Greenpeace, Italia Nostra, Lac, Lav, Lida – Lega Italiana Diritti Animali, Legambiente, Lipu – Birdlife Italia, Memento Natura, Mountain Wilderness, No Alla Caccia, Oipa, Vas – Verdi Ambiente e Società, Wolfemergency, Wwf ItaliaCACCIA, APPROVATO EMENDAMENTO RICHIESTO DALLE ASSOCIAZIONI.SALTA L’ALLUNGAMENTO DELLA STAGIONE DI CACCIA“Ristabilita la legalità. Una grande vittoria per la natura, i cittadini e le regole del gioco”La Commissione Agricoltura della Camera ha soppresso l’emendamento alla Legge Comunitaria che permetteva l’allungamento della stagione venatoria cancellando il limite fissato dalla legge 157/1992 tra il primo di settembre e il 31 gennaio.“E’ una grande, straordinaria vittoria per la natura – commentano a caldo le associazioni - perché in tal modo si tutelano realmente quei periodi che risultano più delicati per gli uccelli selvatici, che sono la riproduzione in estate e la migrazione nel mese di febbraio e in primavera.“L’emendamento approvato è inoltre un grande contributo alla certezza del diritto, visto che le regioni si sarebbero trovate di fronte ad un vero e proprio caos normativo. Senza poi considerare l’alta probabilità di nuovi procedimenti di infrazione da parte dell’Unione Europea contro il nostro Paese.“Ma quello che è successo oggi – continuano le associazioni - è anche importante per i cittadini, visto che il rischio, se l’emendamento Carrara-Vetrella approvato al Senato non fosse stato cancellato, era anche quello di ritrovarsi la stagione di caccia in piena estate, in situazioni cioè in cui le nostre campagne si riempiono di gente per turismo, escursionismo, attività all’aria aperta”. “Ringraziamo di cuore tutti quei parlamentari, di maggioranza e opposizione, e quei membri del Governo che hanno sposato la nostra battaglia e l’hanno portata a compimento e le tante personalità del mondo dello spettacolo, della cultura e della scienza che continuano al nostro fianco la battaglia contro caccia selvaggia.“Quanto agli altri passaggi della legge Comunitaria che avevamo chiesto di correggere, li riproporremo nelle sedi opportune, pienamente disponibili a spiegare al Governo e al Parlamento la necessità dei giusti correttivi”.
martedì 21 aprile 2009
Libero...che ti piaccia o no!
Adesso il Regime porta le falsità e le menzogne a domicilio. Dobbiamo stare tranquilli, se non abbiamo soldi per comperare il giornale, Vittorio Feltri ci pensa lui e te lo infila nella buca delle lettere con un'opera di volantinaggio a tappeto sulla città. Questa mattina, 21 aprile, ho trovato infatti, la mia bella copia su carta salmone (solo un po' striminzita) con il faccione di Vauro pensieroso sulla prima pagina e il titolone "Santoro perde un pezzo"! E' un'editoriale, credo, firmato dal direttore Vittorio Feltri. E se ne dicono, gente! Premetto che la copia è datata 16 aprile!!! Beh, mi dico, è gratis, la vuoi pure di giornata?! Insomma, si dicono tante di quelle chicche da giornalismo nudo e crudo da leccarsi i baffi: "In passato qualcuno, avendo in tivù calpestato i piedi ai potenti, fu fatto fuori, ma questi per fortuna non sono più tempi in cui i contenziosi possano sfociare in provvedimenti autoritari." Memoria corta questo grande del giornalismo: mi pare di ricordare che l'epurazione di Biagi, Luttazzi, Santoro, Guzzanti, Tagliafico ecc.. ecc.. non sia così distante da questi tempi permissivi. E poi sembra quasi che Feltri trovi normale che in tv non si possano pestare i piedi ai potenti. Ma continuiamo a leggere: "I giornalisti del servizio pubblico hanno l'obbligo di rispettare gli abbonati, la loro sensibilità e le loro idee, non dimenticando mai che sono al servizio di quanti pagano il canone e non i padroni dello studio, delle telecamere e delle coscienze alle quali si rivolgono." Difatti, la mia sensibilità è stata rispettata più dal teatrino giornalistico del TG1, che immolava le vittime e la tragedia d'Abruzzo alla comunicazione dettagliata del proprio share nelle varie edizioni, piuttosto che Santoro e Vauro mentre facevano "strame della Protezione civile", come dice Feltri. Inoltre, il direttore afferma che "i compagni di merende", come definisce Santoro e Vauro nella volgare didascalia di una foto che li ritrae, sembrano essere responsabili del livello al quale è precipitata la tivù, scordandosi anche qui, di citare vere e proprie porcate come alcuni programmi di approfondimento, contenitori di bassezze e di retorica come mai si era visto prima, i reality show che evidentemente Vittorio Feltri apprezza e di cui anche la rai trabocca e delle innumerevoli spazzature (come Sanremo ad esempio) che ci vengono spacciate come programmi storici. Feltri dovrebbe lavarsi la bocca col sapone oppure gettare la penna e prendere il lucido da scarpe e poi cominciare a lustrare scarpe a qualcuno, magari utilizzando le pagine di Libero.
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